Follia a Lignano, giovane di 16 anni accoltellato per rubargli le pizze

Due degli aggressori sono stati fermati poco dopo.

Un ragazzo di 16 anni, residente a Pordenone, è stato ferito con un coltello durante una colluttazione avvenuta la sera del 2 giugno a Lignano Sabbiadoro. Secondo la prima risostruzione un gruppo di giovanissimi ha tentato strappare via il cartone di una pizza asporto che il ragazzo stava portando con sé.

Quattro giovani pordenonesi di età compresa tra i 16 e i 17 anni stavano tornando in spiaggia con le pizze appena acquistate. Ad attenderli c’era un gruppo di cinque ragazzi, tra i 15 e i 17 anni, di nazionalità nordafricana e colombiana. Alcuni di loro erano residenti in provincia di Udine, mentre altri erano ospiti di una comunità di minori non accompagnati.

I giovani stranieri hanno intimato al gruppo pordenonese di consegnare loro le pizze, scatenando una discussione accesa che si è trasformata presto in una rissa. Sotto gli occhi dei presenti, tra cui numerosi residenti e turisti, sono prima volati insulti, seguiti da pugni e spintoni. Al culmine della rissa, uno dei ragazzi stranieri ha estratto un coltello a scatto e ha ferito il ragazzo di 16 anni alla coscia sinistra, nel tentativo di impadronirsi del cartone contenente la pizza. Il giovane ha iniziato a sanguinare copiosamente.

I suoi amici hanno subito chiamato i soccorsi, che sono intervenuti in pochi minuti con un’ambulanza da Lignano. Il ragazzo ferito è stato trasportato al pronto soccorso, dove è stato medicato e successivamente dimesso con una prognosi di 5 giorni.

L’arrivo dei carabinieri e le indagini.

I carabinieri della stazione di Lignano sono giunti sul posto per raccogliere le testimonianze dei presenti e avviare le indagini. Nel frattempo, i giovani stranieri hanno approfittato della confusione generale per fuggire a piedi. Tuttavia, poco dopo, due di loro, un colombiano e un nordafricano di 15 e 16 anni, sono stati fermati in una via nelle vicinanze dai militari dell’Arma.

I due ragazzi sono stati trovati in possesso del coltello utilizzato per colpire sedicenne pordenonese, nonché di alcune carte bancomat rubate in mattinata da alcune auto parcheggiate nella località balneare. Inoltre, sono stati trovati in possesso di una quantità di stupefacente.

I due minori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Trieste per rapina e ricettazione. Uno di loro è stato riaffidato ai genitori, mentre l’altro è stato riconsegnato alla comunità presso cui era ospitato. Gli altri giovani stranieri sono riusciti a fuggire e le indagini per rintracciarli sono ancora in corso da parte dei carabinieri.