Addio ad Alfio Scandurra, aveva attraversato il Friuli col suo asinello Fiocco

Alfio Scandurra è morto per una malattia incurabile

E’ morto a Pordenone, Alfio Scandurra, blogger e scrittore molto conosciuto in tutto il Friuli soprattutto per i suoi trekking con gli asinelli.

Cinquantaduenne, di origine siciliana, Scandurra aveva giocato a rugby nel Pordenone; amava la natura ed era diventato treeclimber, ossia un giardiniere specializzato nelle potature di alto fusto, su cui si arrampicava. Ed è stato proprio a causa di un incidente sul lavoro che si era accorto di avere una malattia: caduto da dieci metri di altezza e rimasto praticamente illeso, aveva fatto diverse tac e risonanze in seguito ai traumi. Dai risultati, era emersa l’esistenza di una macchia al pancreas, un tumore che alla fine, nonostante le cure, se l’è portato via.

Tante le persone addolorate dalla sua scomparsa: Alfio Scandurra, infatti, era molto apprezzato per il suo impegno a favore dell’ambiente e per le sue camminate con gli amici asinelli Sole, Piccola e soprattutto Fiocco, compagno di tanti trekking e uscite nella natura di cui raccontava sulla sua pagina social. Del suo rapporto con Fiocco, aveva parlato anche nel libro “Di asino in bosco”, in cui ha raccontato di come l’incontro con l’animale fosse stato salvifico per entrambi e gli avesse insegnato a guardare il mondo in modo diverso, a saper rallentare, a non darsi una meta, a “perdere tempo”, abbandonandosi nei boschi senza paura e riallineandosi con il suo lato selvatico.