L’Apu si arrende a Cento e al covid. Prima sconfitta stagionale

La sconfitta dell’Apu Udine contro Cento nel campionato di Legadue.

Un tiro alla scadere da tre punti dell’americano Derrick Marks condanna l’Apu Old Wild West Udine alla prima sconfitta stagionale contro la Tramec Cento: 72 a 69 il punteggio finale della partita. I friulani senza ben cinque giocatori positivi al covid: Keshun Sherril, Matteo Palumbo, Vittorio Nobile e i giovani Tommaso Fantoma e Sanou Dabo hanno comunque dato filo da torcere ad una squadra che ora è imbattuta in testa alla classifica. Da sottolineare la straordinaria partita di Isaiah Briscoe da 29 punti.

A fine partita molto seccato coach Matteo Boniciolli ha così commentato: “Sgombro il campo dagli equivoci e dico che non esistono belle sconfitte. Questa è una sconfitta punto. Causa covid eravamo senza i tre giocatori che hanno giocato da play quest’anno e abbiamo dovuto chiedere ad un giocatore (Briscoe) che che doveva giocare 15 minuti di giocarne 33. Fa rabbia perdere così anzi devo dire che è il modo più doloroso di perdere. Quando è partito il tiro di Marks ho rivisto quello che abbiamo visto alcuni mesi fa (la sconfitta in gara 2 di finale contro Verona allo scadere). Oggi è mancato il tiro da tre punti (2 su 24). La realtà è che abbiamo perso di 3 una partita che avevamo pareggiato alla fine grazie soprattutto alle magie di Isaiah Briscoe che è il giocatore più forte che si sia mai visto a Udine dai tempi di Charles Smith. Sono molto dispiaciuto perchè siamo andati vicini a qualcosa di memorabile – il coach pone l’accento sulle regole della federazione in tema covid – noi siamo bravissimi a fare regole e la regola dice che si rinvia la partita se più del 35% dei giocatori è positivo. Ecco 35% dei 15 giocatori iscritti credo sia 5 e mezzo, noi ne avevamo 5 ma probabilmente c’è più di qualcuno che sta covando il covid. Ecco credo che in serenità qualche riflessione sulle regole vada fatta”.

Non si abbatte il presidente Alessandro Pedone: “Sono molto orgoglioso dei nostri ragazzi e credo di condividere il sentimento di tutto il pubblico presente questa sera al Carnera. Con cinque giocatori positivi, tra cui il nostro top scorer Sherrill, nonostante un clamoroso 2 su 24 al tiro da tre, siamo stati a un soffio dall’agguantare la partita. Siamo una squadra con gli attributi, abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti e con questa mentalità andremo molto lontano. Mi dispiace molto aver letto le parole del Presidente di Cento, in una situazione del genere con il rischio di contagio per entrambe le squadre mi sarei aspettato maggior fair play e senso di responsabilità. Avevamo proposto sia giovedì che venerdì per le vie brevi un gentlemen agreement per far giocare le squadre in altra data ma c’è stato rifiutato. Mi auguro che questo resti nella testa di tutti i nostri giocatori, e che serva, quando saremo al completo, a rimettere bene in chiaro i reali equilibri al ritorno a Cento. Grazie di cuore a tutto il pubblico del Carnera, più di 3000 persone presenti stasera, dobbiamo tutti essere fieri di questi ragazzi! Un abbraccio ed un augurio di pronta guarigione ai cinque nostri giocatori bloccati a casa dal virus, con la speranza che nessun atleta questa sera si sia contagiato”.

L’Apu tornerà in campo domenica 30 sul parquet di Rimini.