Il Friuli aumenta i posti di terapia intensiva per la battaglia al coronavirus

I posti di terapia intensiva toccano quota 71.

I posti di terapia intensiva a disposizione degli ospedali del Friuli salgono da quota 47 a quota 71. A darne annuncio, il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi che ha fatto sapere che la terza fase di ampliamento sarà operativa da domani.

“Dai 29 iniziali del 16 febbraio, passando per la seconda fase che aveva portato ai 47 attuali, si arriverà dunque – spiega il vicegovernatore – la prossima settimana, intanto, a un incremento di 24 posti tra Trieste (Cattinara e Burlo Garofolo che attiverà 4 nuovi posti), Gorizia (14 nuovi posti), Udine, Palmanova (dove sono pronti 6 nuovi posti) e Pordenone”.
Ad oggi, conferma Riccardi, non sono ancora pervenuti i ventilatori ordinati alla gestione commissariale.

Sul fronte dei dispositivi di protezione individuale, sono arrivate a Palmanova, e sono state immediatamente consegnate al sistema sanitario, 24 mila mascherine chirurgiche e 3mila di quelle Ffp2 fornite dal dipartimento nazionale di protezione civile.

Resta sempre sopra la media il numero di telefonate alla sala operativa della protezione civile. La quota però, si è stabilizzata nella settimana appena trascorsa: i dati comunicati hanno registrato ieri, sabato, 1.964 chiamate; 2.421 venerdì, 2.236 giovedì, 2.368 mercoledì, 2149 martedì, 2.573 lunedì e 2.347 domenica scorsa.