Caporalato nei cantieri navali di Monfalcone, in 3 a giudizio immediato

Il processo per caporalato a Monfalcone.

Giudizio immediato nell’ambito del procedimento per caporalato sui lavoratori bengalesi nei cantieri navali di Monfalcone. Nessuna udienza preliminare, per i tre dipendenti di Pad Carpenterie Srl, società operante a Monfalcone, ma anche a Genova e a Falconara Marittima, in provincia di Ancona, sede amministrativa di riferimento.

L’inchiesta nei cantieri.

Le ipotesi riguardano l’intermediazione illecita, lo sfruttamento del lavoro e l’estorsione. Il giudice per le indagini preliminari ha accolto dunque la richiesta del pubblico ministero, nei confronti di tre campani, Luigi Scognamillio, 42 anni, Orlando Carolei, 54, i due capocantieri, e il fratello di quest’ultimo Paolo Carolei, 52, operaio.

Altri quattro indagati per caporalato nei cantieri navali di Monfalcone

Il gip ha quindi fissato al primo luglio l’avvio del processo davanti ai giudici in composizione collegiale. A febbraio scorso i tre dipendenti erano stati arrestati e si trovano ai domiciliari da quel momento.