“Nessun danno da quelle frasi”. Civibank condannata a pagare 50mila euro

La sentenza del Tribunale di Udine.

La Civibank deve risarcire Renzo Marinig di oltre 50 mila euro, per mancanza di prove di diffamazione alla banca da parte di Marinig. Questo quanto pronunciato dal giudice Alessia Bisceglia del Tribunale di Udine, che ha respinto la richiesta di risarcimento da parte dell’istituto di credito nei confronti di Marinig.

Nella sentenza viene spiegato che il danno patrimoniale dichiarato da Civibank è infondato. Dall’analisi della documentazione, infatti, manca “un raffronto tra le due situazioni prima e dopo le dichiarazioni di Marinig”. Il giudice civile ha quindi respinto l’accusa di Civibank, disponendo, anzi, un risarcimento per le spese di liti.

La vicenda.

La causa avanzata da Civibank, con a capo la presidente Michela Del Piero, nasce da alcune probabili affermazioni diffamatorie di Marinig nei confronti della banca. Dichiarazioni che secondo la Del Pieto avevano leso la reputazione, la fiducia e l’affidamento della Civibank, causando delle ripercussioni sulla situazione economica dell’istituto. In modo particolare, si era fatto riferimento a “cali di raccolta”, “liquidazione della gestione patrimoniale di alcuni clienti” e “trasferimento di somme depositate ad altri istituti”. La Civibank aveva accusato una perdita complessiva di 2.060.850 euro.

La vicenda era già stata presentata in sede penale, dove il gip però aveva archiviato il caso. All’epoca il giudice aveva definito le affermazioni di Marinig come diritto di critica e per questo motivo aveva escluso la diffamazione.