Colpisce l’arbitro con una testata, squalificato per 5 anni

Il giocatore del Cavolano aveva colpito l’arbitro con una testata durante la partita degli Juniores.

Squalifica di 5 anni per aver colpito l’arbitro con una testata: è questa la decisione del giudice sportivo nei confronti di un giocatore del Cavolano. L’episodio è avvenuto nel corso della partita del campionato provinciale Juniores tra il Cavolano e lo Spilimbergo, disputata lo scorso 12 aprile.

Cosa è successo.

L’episodio si è verificato nel finale della partita, al 44′ del secondo tempo, quando il direttore di gara, Alessandro Buoro, ha estratto il secondo cartellino giallo per il calciatore del Cavolano, seguito dal cartellino rosso. In quel momento, il giocatore espulso ha reagito in modo violento, avvicinandosi con atteggiamento minaccioso all’arbitro, poi e ha colpito Buoro con una testata sulla fronte.

Il direttore di gara ha accusato un forte dolore e un certo grado di stordimento, tanto che è stato necessario sospendere la partita. L’arbitro, non essendo in grado di proseguire, ha dovuto interrompere definitivamente il match, mentre il giocatore responsabile del gesto violento continuava a protestare.

Al termine della partita, l’arbitro Buoro si è recato al pronto soccorso di Spilimbergo, dove gli è stata diagnosticata una “piccola tumefazione in sede sopraccigliare destra” e un trauma contusivo alla fronte, con una prognosi di tre giorni.

La sanzione

Il comportamento del giocatore, descritto nel referto medico e nel verbale ufficiale, è stato considerato particolarmente grave, configurandosi come una vera e propria aggressione nei confronti di un ufficiale di gara. Ai sensi dell’articolo 35 del Codice di Giustizia Sportiva, una simile condotta giustifica una sanzione minima di quattro anni di squalifica, ma il giudice ha deciso di aumentare la pena a cinque anni, in considerazione della pericolosità del gesto, che avrebbe potuto causare danni ben più gravi.

Oltre alla squalifica del giocatore che ha colpito l’arbitro, anche un altro calciatore del Cavolano è stato punito con tre giornate di squalifica per un comportamento oltraggioso. Dopo essere stato espulso, questo giocatore ha continuato a protestare e ha spinto per una volta l’arbitro con entrambe le mani, ma senza conseguenze.

La partita, che è stata omologata con il risultato di 7-0 in favore dello Spilimbergo. Nel frattempo, il giocatore del Cavolano che ha aggredito l’arbitro dovrà restare lontano dai campi fino al 12 aprile 2030.dell’ambiente sportivo.