Innamorato della sua bimba e appassionato di auto: chi era Dario Valletti, vittima dell’incidente in A4

Dario Valletti vittima dell’incidente in A4.

Introverso, all’apparenza fragile ma molto, molto disponibile: Dario Valletti, il gradese trentaquattrenne, che nella notte di mercoledì 2 novembre, ha perso la vita nel terribile incidente sull’autostrada A4 assieme all’amico Stefano Volante, lascia attorno a sé rabbia e sgomento.

Erano da poco passate le 23 quando, per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine, la BMW sulla quale viaggiavano i due ragazzi, ha urtato due automobili, all’altezza di Campolongo Tapogliano, tra Palmanova e Villesse, non lasciando loro scampo.

Uno terribile shock per i familiari, gli amici, i colleghi di lavoro, che non riescono a spiegarsi come possa essere successa una cosa del genere. Appassionato di auto e di elettronica, negli ultimi anni si era sempre preso cura del padre malato, venuto poi a mancare l’anno scorso. Dario, che ha lavorato diversi anni alla ditta Sofidel di Monfalcone, era un collega disponibile “a volte pure troppo – dice uno degli ex colleghi – una persona che, nonostante fosse introversa, era affidabile e generosa“. Da qualche mese le strade con la mamma della sua bimba si erano divise e Dario aveva fatto ritorno a Grado, dove viveva assieme alla mamma. Un duro colpo, l’ennesimo che si verifica sulle strade della nostra regione.