Omicidio di Bicinicco, ecco perché Silvia ha ucciso Stefano

Le parole di Silvia Comello sull’omicidio di Bicinicco.

Potrebbe essere la droga il movente alla base dell’omicidio che si è consumato a Bicinicco sabato sera e che ha portato all’arresto di Silvia Comello, la 42enne di Reana del Rojale rea confessa di aver ucciso con le forbici e il coltello Stefano Iurigh, 43enne che abitava nel paese.

Stando a quanto trapela, infatti, la donna avrebbe detto agli inquirenti che Iurigh le aveva venduto della droga di scarsa qualità. Gli esami tossicologici, cui la Comello è stata sottoposta, hanno dato esito positivo alla cocaina. Dove se la fosse procurata, però, rimane ancora da provare e non è certo che a dargliela fosse stata proprio la vittima. Intanto, si attendono gli esiti dell’autopsia sul corpo di Stefano Iurigh, incarico che dovrebbe essere affidato nelle prossime ore.

Tra le ipotesi della difesa, c’è anche quella della perizia psichiatrica per la donna. Quando ha chiamato le forze dell’ordine, sabato sera, ammettendo l’omicidio, infatti, la donna è parsa confusa, al punto da aver detto: “Satana me l’ha ordinato“. A quanto emerge, Comello era seguita dai servizi sociali di Reana, dove abitava, e ha un passato difficile, di tossicodipendenza tanto che è proprio al Sert che ha conosciuto Stefano.