A Cervignano del Friuli si celebra la 16esima Giornata regionale della Polizia Locale del Friuli Venezia Giulia.
Si è tenuta oggi a Cervignano del Friuli, la 16esima Giornata regionale della Polizia Locale del Friuli Venezia Giulia, una ricorrenza molto partecipata dalle comunità del territorio. All’evento hanno preso parte numerose autorità civili e militari, tra cui il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, l’assessore Pierpaolo Roberti, i colleghi Mauro Di Bert, Francesco Martines, Alberto Budai e Igor Treleani, oltre a rappresentanti dei corpi di Polizia locale provenienti da tutta la regione.
La giornata.
La cerimonia è iniziata alle 9 in piazza Indipendenza con lo schieramento degli agenti di Polizia locale per la rassegna delle autorità, la benedizione da parte del parroco di Cervignano don Sinuhe Marotta e la sfilata lungo le vie del centro cittadino. In testa al corteo, con i gonfaloni della Regione e del Comune ospitante, hanno sfilato, tra gli altri, l’assessore regionale Roberti e il sindaco di Cervignano Andrea Balducci nonchè i primi cittadini di molti Comuni della regione.
Il comandante della Polizia locale di Grado Mario Bressan ha fatto da maestro di cerimonia, affiancato dal dirigente generale del Corpo di Polizia locale di Trieste Walter Milocchi e dal comandante della Polizia locale del Cervignanese Federico Ferrazzo.
Ai bambini delle scuole, presenti numerosi alla manifestazione, e alla cittadinanza sono stati presentati i mezzi speciali, la polizia a cavallo, le unità cinofile antidroga, l’ufficio mobile di Gorizia, l’auto con cella di Trieste, i droni in dotazione alla polizia di Udine. I ragazzi delle scuole superiori sono invece stati coinvolti in “Lavora con noi”, attività di orientamento e di avvicinamento alle opportunità di carriera nella Polizia locale.
La cerimonia è proseguita al teatro Pasolini con i saluti e gli interventi delle autorità, a cui si sono uniti anche il Prefetto di Udine Domenico Lione e il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin. È stata quindi la volta della consegna di dodici encomi semplici e quattro encomi solenni ad altrettante operazioni speciali svolte dai corpi di Fontanafredda, Comunità di montagna della Carnia, Monfalcone e Trieste, per un totale di 36 operatori e tre nuclei specializzati.
Bordin: “Un presidio insostituibile per la sicurezza delle nostre comunità”.

“La Polizia locale è un presidio insostituibile per la sicurezza delle nostre comunità“, ha dichiarato il presidente Bordin nel suo intervento. “Oggi più che mai – ha aggiunto il massimo rappresentante del Cr Fvg – in un contesto in cui aumentano le responsabilità e le richieste rivolte a questi corpi, è fondamentale che le istituzioni continuino a sostenerli con investimenti mirati, formazione e innovazione. Eventi come questo sono importanti non solo per celebrare il lavoro svolto, ma anche per rafforzare il legame tra istituzioni, cittadini e operatori della sicurezza locale“.
“In giornate come questa – ha detto ancora Bordin – si tocca con mano il valore del servizio svolto dalla Polizia locale, che rappresenta un punto di riferimento concreto e quotidiano per la vita delle nostre comunità. Il Consiglio regionale continuerà a sostenere con convinzione ogni iniziativa volta a garantire la sicurezza e la vivibilità del nostro territorio”.
Roberti: “Un’occasione per far conoscere ai cittadini e ai giovani la Polizia Locale del Friuli Venezia Giulia”.

“Quella di oggi è un’occasione speciale per far conoscere anche ai cittadini le attività svolte dai corpi di Polizia locale del Friuli Venezia Giulia e per incuriosire i giovani verso una professione che è profondamente mutata nel corso degli anni e può dare grandissime soddisfazioni”, ha spiegato l’assessore regionale alle Autonomie locali e sicurezza Pierpaolo Roberti.
Per la prima volta la celebrazione si è tenuta a maggio, recependo una decisione della Giunta regionale che ha voluto spostare la festa regionale dal 20 gennaio, data in cui si commemora San Sebastiano, al primo venerdì successivo alla data in cui il Santo è stato proclamato patrono della Polizia Locale d’Italia da Papa Pio XII, ovvero il 3 maggio 1957. Come ha spiegato lo stesso Roberti “questa decisione è stata presa proprio per coinvolgere maggiormente le scuole della nostra regione con attività all’aria aperta. Di questo sono pienamente soddisfatto perché abbiamo avuto una grandissima partecipazione degli Istituti scolastici del cervignanese, con tanti ragazzi che sono potuti venire in piazza a conoscere le tante attività condotte giornalmente dalla polizia locale con professionalità e grandissimo impegno“.
“Per la Regione quella di oggi è una giornata di grandissimo orgoglio”, ha ribadito Roberti sottolineando “l’importanza di far capire ai cittadini che c’è una forza di polizia capace, che si affianca alle Forze dell’ordine statale e che si integra con esse per mantenere la sicurezza e la pace sociale delle nostre comunità. Perché questa non è soltanto una professione, ma una missione che significa assumere la responsabilità di rappresentare le istituzioni e il valore della legalità”.