Dopo il caso Centro stupri, bufera sulla frase del presidente dei costruttori Fvg: “Fatti stuprare tua figlia o sorella da un migrante”

Bufera sul presidente di Ance Fvg.

Scrive sui social dei commenti razzisti e finisce nella bufera. Protagonista della vicenda è Roberto Contessi, presidente di Ance Fvg, il sodalizio che riunisce i costruttori edili della regione. Nel mirino, la presa di posizione contro il giornalista David Puente, debunker e “cacciatore di fake news” noto per le sue comparsate da Enrico Mentana su La7.

“Ho ricevuto via email degli screenshot riguardo un commento orrendo rivolto a me e alla mia famiglia per un mio articolo. Ecco la frase chiave: “Gli auguro vivamente di avere una figlia o una sorella stuprata da uno di quei bei ragazzi che manteniamo nelle caserme“. Nel dubbio, siccome il post è stato cancellato e con esso i commenti, ho contattato l’autore via Messenger nella speranza di una smentita” racconta Puente. Sul suo profilo social, il blogger racconta tutto il “botta e risposta”, allegando degli screenshot a testimonianza del dialogo virtuale.

Il presidente di Ance Fvg si difende: “Non è il mio pensiero”.

Puente aggiunge che avrebbe chiesto all’autore del commento se “augura lo stupro di sua figlia?”. “Lui – commenta il giornalista – risponde sostenendo che era un “paradosso”… Ora “Gli auguro vivamente” è diventato un “paradosso”! Augurare lo stupro a mia figlia!”.

“Gli ho detto chi sono – aggiunge Puente -, ossia l’autore dell’articolo. Come ha reagito? Non con delle scuse, ma definendomi “comunistello” e sostenendo di non poterlo considerare razzista perché ha dipendenti e molti amici stranieri“.

Sulla vicenda sono divampate feroci polemiche.