Scontri dopo Udinese Bologna.
Momenti di alta tensione si sono verificati nel post-partita di Udinese–Bologna, quando un gruppo di circa 120 ultras rossoblù ha dato vita a scontri con le forze dell’ordine nell’area esterna della Curva Sud, la cosiddetta “gabbia” riservata ai tifosi ospiti.
Secondo quanto ricostruito, i supporter del Bologna si sarebbero rifiutati di risalire sui pullman con cui erano giunti allo stadio dopo aver appreso che la colonna sarebbe stata scortata fuori città, come previsto dalle procedure di sicurezza. Di fronte al mancato rispetto delle disposizioni, polizia e carabinieri sono intervenuti con alcune cariche per spingere i tifosi a tornare sui mezzi.
Ne è nato un confronto acceso, protrattosi per diversi minuti, durante il quale cinque carabinieri e due poliziotti hanno riportato lievi contusioni. Tutti saranno medicati in pronto soccorso. La centrale operativa della Sores FVG, non ha invece registrato la necessità di interventi sanitari per i tifosi.
Solo dopo un lungo braccio di ferro gli ultras hanno infine accettato di arretrare e risalire sui bus. Una volta completate le operazioni, la colonna è ripartita regolarmente, scortata fino all’uscita da Udine e diretta verso Bologna, insieme ai tifosi non coinvolti nelle proteste.




