Ubriaco alla guida del Tir e oltre i limiti di velocità, camionista denunciato

Camionista ubriaco fermato dalla polizia stradale di Amaro.

Ubriaco alla guida del Tir e oltre i limiti di velocità, camionista denunciato. Poco prime delle 12 di sabato, un mezzo pesante di nazionalità lituana è stato notato da una pattuglia della polizia stradale in transito sulla carreggiata Nord, dell’autostrada A/23 Udine-Tarvisio, mentre all’interno della galleria del Lago stava viaggiando ad una velocità superiore al limite consentito.

Gli agenti della polizia stradale di Amaro dopo aver intimato l’alt, lo scortavano sino alla vicina uscita di Carnia dove nei pressi dello svincolo omonimo, al conducente, un cittadino lituano di anni 55, sono stati riscontrati valori elevati di alcolemia.

Infatti egli si era messo alla guida del tir dopo aver bevuto e non curante del pericolo aveva percorso un bel tratto dell’importante arteria autostradale. Sottoposto a verifica etilometrica, i valori di alcol riscontrati nel suo sangue sono risultati superiori ben due volte il limite di legge (1.12 g/l). Ai conducenti di tale categoria di veicoli è infatti vietato guidare sotto l’influenza di bevande alcoliche. Per essi il tasso alcolemico deve risultare uguale a zero.

Dal controllo al tachigrafo con apposito dispositivo in uso alla polizia stradale, gli operatori accertavano inoltre che il mezzo pesante viaggiava all’interno della galleria ove è imposto un limite inferiore, superandolo di ben 24Kmh. Inutili le considerazioni sulla pericolosità di guidare in stato di ebbrezza alcolica un autoarticolato che trasportava circa 25 tonnellate di merci varie superando oltretutto i limiti
di velocità su un lungo tratto di galleria come quello dell’A23 ove è avvenuto il controllo.

Per l’uomo sono scattati la denuncia per guida in stato di ebbrezza, una pesante multa con contestuale ritiro della patente di guida. Il veicolo industriale di proprietà di una società di autotrasporto ungherese è stato affidato ad una società di soccorso stradale in attesa della sua restituzione.