Tornano, solo online, le “Giornate del cinema muto” con il fascino dei primi film

L’edizione 2020 delle “Giornate del cinema muto”.

Ritornano, ma solo online, da oggi al 10 ottobre “Le giornate del cinema muto” di Pordenone (“Pordenone Silent Film Festival”). Si tratta di una manifestazione cinematografica ormai conosciuta a livello mondiale che ogni anno offre l’opportunità di riscoprire il cinema muto e quello delle origini. L’evento, realizzato grazie alla collaborazione tra la Cineteca del Friuli di Gemona e Cinemazero di Pordenone, nasce nel settembre 1982, e raggiunge quest’anno la 39^ edizione.

Per la prima volta, a causa delle limitazioni dovute al Covid-19, si terrà esclusivamente in streaming. Come? Attraverso la trasmissione programmata di lungometraggi, cortometraggi e contenuti speciali fruibili tramite il portale online ufficiale del Festival, che ripercorreranno i primi tre decenni della storia del cinema. È previsto un programma giornaliero sul sito http://www.giornatedelcinemamuto.it, in aggiunta a due programmi nel weekend, durante il quale rimarranno disponibili per 24 ore (così da renderne più agevole la visione). Commedie, drammi e diari di viaggio saranno presentati con didascalie tradotte tramite sottolineatura in italiano e/o inglese, e accompagnati dagli arrangiamenti musicali dei più quotati musicisti specializzati.

Il giro del mondo del cinema muto farà tappa a New York, Londra, Il Cairo, Ostenda, Bruges, Praga, Cracovia e diverse altre località, tra le quali figurerà anche Trieste, grazie ad un bellissimo documentario degli anni Trenta conservato dalla Cineteca del Friuli. Al termine di ogni sessione cinematografica gli spettatori potranno approfondire i contenuti dei film grazie agli interventi live di musicisti, storici, critici, archivisti provenienti da ogni parte del mondo, che dialogheranno con il direttore del Festival, Jay Weissberg; e non mancheranno neppure le presentazioni di libri. Il tutto riportato con la massima qualità visiva e sonora consentita dallo streaming.

A conclusione del programma, domenica 11 ottobre avrà luogo al Teatro Verdi di Pordenone l’unico evento in presenza e nel pieno rispetto delle regole anti – Covid : verranno proiettati quattro cortometraggi con protagonisti Stan Laurel e Oliver Hardy, realizzati tra il 1916 e il 1925, prima che i due formassero la celebre coppia di “Stanlio e Ollio”. Quest’ultima proiezione avrà la durata complessiva di circa due ore e sarà arricchita dall’accompagnamento musicale dei musicisti di Zerorchestra. Gli interessati potranno partecipare all’evento solo su prenotazione; i posti occupabili in platea saranno al massimo 330.

Le giornate del Festival del cinema muto sono organizzate e patrocinate da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ministero per i Beni e le Attività culturali – Direzione Generale per il Cinema, Comune di Pordenone, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pordenone-Udine, Fondazione Friuli, PromoTurismo Fvg.

Sara Traunero