CiviBank verso la Spa, quasi un plebiscito tra i soci per la trasformazione

La sede di Civibank

La banca di Cividale si trasforma anche in Società Benefit.

Sarà il Friuli Venezia Giulia ad esprimere la prima banca italiana che evolverà, contemporaneamente e per libera scelta, in Spa e Società Benefit. Oggi infatti l’assemblea straordinaria dei soci di CiviBank, unica banca territoriale indipendente per il Nordest, ha deliberato con larghissima maggioranza, il 94% per la precisione, la doppia trasformazione dell’istituto di credito che prevede il cambio di forma giuridica. Una tappa fondamentale del percorso di crescita dimensionale, reddituale e territoriale delineato dalla squadra guidata dalla presidente Michela Del Piero.

Un percorso nel quale rimane invariata l’autonomia dell’istituto, elemento centrale che continuerà ad accompagnare le tappe future di CiviBank e le relazioni con i clienti, i dipendenti e i partner. Si amplia invece il raggio d’azione. Dal Friuli Venezia Giulia CiviBank proseguirà la propria crescita grazie all’ulteriore apertura di filiali in Veneto, in Trentino e in Emilia. Ma soprattutto un percorso con obiettivi ambiziosi, visto che il piano strategico prevede un utile netto al 2023 di oltre 14 milioni di euro.

“Siamo davvero soddisfatti di avere ricevuto un responso positivo sulla doppia trasformazione – ha commentato Michela Del Piero, presidente di CiviBank – e soprattutto di aver avuto un appoggio tanto ampio, per il quale ringrazio profondamente, a nome di tutta CiviBank, i nostri soci. Lavoreremo ancora più duramente per ricambiare la loro fiducia, prendendoci un impegno sia dal punto di vista della redditività e della marginalità dell’istituto, sia nel supporto ai nostri clienti, imprese e famiglie che potremo servire in maniera ancora più strutturata e vicina e con grande attenzione alla dimensione sociale, di governance ed ambientale della nostra azione”.

L’assemblea ordinaria dei soci, chiamata in seconda convocazione per il 14 aprile 2021 avrà ora tra i punti all’ordine del giorno anche l’approvazione del Bilancio 2020 e il voto sul rinnovo parziale del Consiglio di amministrazione.