Casalinghe ancora dimenticate, il progetto per le microimprese in Fvg

Il progetto di Federcasalinghe Fvg.

Una categoria dimenticata, sottovalutata, bistrattata. Quello della casalinga, la “manager della famiglia”, è un vero e proprio mestiere la cui dignità la Federcasalinghe del Fvg rivendica da sempre. La presidente Lauretta Serafini, membro del comitato esecutivo nazionale dell’associazione, ha riportato le istanze delle casalinghe friulane alla ministra per le Pari Opportunità, Elena Bonetti,in un incontro organizzato dall’associazione nazionale per presentare il progetto “Orgoglio donna”, finalizzato alla formazione di casalinghe che intendono avviare una micro impresa.

Nella nostra regione potrebbero essere almeno 500 le persone interessate a partecipare ai corsi di formazione (online e in presenza) che Serafini attiverà, grazie al “fondo opportunità” a favore dell’indipendenza economica femminile, a partire da questo mese a Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste. 

“Numero che potrà crescere a seconda delle richieste – spiega -. Vogliamo che la nostra diventi finalmente una categoria riconosciuta. Possediamo l’arte del fare: con questo corso si imparerà a diventare piccole imprenditrici”. In occasione dell’incontro la ministra è stata invitata a “Idea-natale”, in fiera a Udine a novembre, evento testimonial dell’intraprendenza delle casalinghe friulane: “Portando le nostre creazioni fuori dalle quattro mura domestiche, alcune hanno aperto delle attività. Ora con i fondi concessi potremo aiutare altre casalinghe ad orientarsi nel mondo del lavoro. Con il Fondo Opportunità, che abbiamo proposto alla Ministra e che trova riscontro nel Family Act, prevediamo fondi per consentire alle donne di fare corsi di aggiornamento per poter rientrare nel mondo del lavoro dopo la maternità – spiega Serafini -.  Le casalinghe oggi sono persone preparate e multitasking. Non possiamo accettare più un ruolo subalterno o constatare che tante donne perdono il lavoro proprio per il fatto di essere diventate mamme”. 

“La nostra associazione – riferisce l’onorevole Federica Rossi Gasparrini, presidente dell’associazione Obiettivo Famiglia Donneuropee Federcasalinghe– da sempre ha creato opportunità per le donne, si è battuta ed ha ottenuto l’assicurazione Inail per le donne lavoratrici in casa e proseguiremo a realizzare progetti nelle nostre sedi territoriali in tutte le regioni italiane a favore delle aspirazioni delle donne che sono il fulcro delle famiglie e della società italiana”. 

La ministra Bonetti, evidenziando le azioni del Governo a favore delle donne, a partire dal Family Act,e le proposte della task force “Donne per un nuovo Rinascimento”, ha ribadito l’attenzione del Governo nel riconoscere il valore del lavoro delle donne, nello stanziare risorse per la loro formazione continua, nel sostenere le mamme che vogliano rientrare nel mondo del lavoro. “Con un Fondo Opportunità saranno supportate le donne casalinghe che sono lavoratrici di fatto, manager delle famiglie senza le quali la nostra Italia in crisi non potrà facilmente rialzarsi – aggiunge Gasparrini -. Orgoglio Donnaè un progetto nazionale nato dalla consapevolezza che il ruolo delle donne necessita una valorizzazione soprattutto ora. Si è constatato, infatti, nel periodo del lockdown, quanto importante sia la capacità delle donne di famiglia per il welfare nazionale nella mediazione, nello spirito di sacrificio, nel lavoro in casa e fuori casa, nella cura di figli, nipoti e anziani”.