Acqua non potabile a Forgaria e Cornino, arriva la soluzione grazie a filtri speciali

La soluzione del problema dell’acqua potabile a Forgaria.

A breve, grazie all’istallazione di filtri elettronici sugli attuali serbatoi, non ci saranno più problemi di potabilità dell’acqua per Forgaria e la frazione di Cornino.

Il vertice in municipio.

L’annuncio dell’importante intervento, realizzato da Cafc, è arrivato nel corso dell’incontro organizzato dal sindaco di Forgaria, Marco Chiapolino, che ha visto la partecipazione del sottosegretario alla transizione ecologica nel governo Draghi, Vannia Gava. “Mi impegno a tornare qui tra un mese assieme ai funzionari ministeriali: il Ministero ha dei fondi che potrebbero essere utilizzati per contribuire a risolvere il problema dell’acqua in quest’area” ha affermato Gava durante l’incontro non soltanto con gli amministratori di Forgaria, ma anche di Clauzetto, Pinzano e Vito D’Asio, oltre ai rappresentanti dei gestori del servizio idrico Hydrogea e Cafc.

Un incontro al quale hanno preso parte per Forgaria, Marco Chiapolino, Luigino Ingrassi e Pierluigi Molinaro, per Vito D’Asio Pietro Gerometta, per Clauzetto Flavio Del Missier, per Pinzano Emiliano De Biasio, per Cafc Massimo Battiston e Annalisa Pinzano, per Hydrogea Renato Villalta e Mauro Trevisan. Il vertice è stato preceduto dal sopralluogo effettuato dal sottosegretario e dal sindaco Chiapolino sul torrente Arzino, poi è proseguito in Municipio.

I problemi sul torrente Comugna.

Chiapolino ha spiegato come, a seguito degli eccezionali eventi atmosferici di fine agosto 2020, sia stata fortemente compromessa la presa d’acqua sul torrente Comugna nell’acquedotto della Destra Tagliamento, gestita da Hydrogea spa, creando una situazione di grande difficoltà per i cittadini che si vedono costretti, ogni qualvolta si verifichino forti precipitazioni atmosferiche, a non poter utilizzare l’acqua dell’acquedotto che diventa non potabile o addirittura manca completamente.

“Assieme a Cafc – ha spiegato il sindaco di Forgaria – abbiamo già attuato una soluzione per l’abitato di Flagogna che, attraverso il ripristino del vecchio pozzo freatico, ha sempre garantita l’acqua. Oggi Cafc ha anche confermato che entro poche settimane sarà conclusa un’altra importante operazione che renderà possibile l’approvvigionamento di acqua potabile anche per gli abitati di Forgaria e Cornino: questo grazie all’istallazione di particolari filtri elettronici direttamente sui serbatoi del nostro territorio”.

Tutti i sindaci poi hanno espresso parere positivo sulla necessità della riparazione della presa sul torrente Comugna, un intervento che però, è stato chiarito, non dovrà avere carattere impattante sulla vallata e in, particolare, sull’Arzino. Va infatti preservata, è stato chiarito, un’area di grande interesse naturalistico e dalla grande attrattiva turistica. Da parte di Hydrogea l’annuncio di un progetto che presenterà a breve ai sindaci del territorio che va in questa direzione.

Il ruolo del Ministero.

E proprio per questa decisiva partita potrebbe giocare un ruolo importante il Ministero: “Fenomeni atmosferici come quelli verificatisi ad agosto dello scorso anno saranno sempre più frequenti visto il cambiamento climatico in corso – ha chiosato Gava -, dobbiamo preparare il territorio a questi avvenimenti”.