Finiscono in Veneto i soldi per il nodo di Palmanova sulla A4, i timori in Fvg

I soldi per il nodo di Palmanova finiti in Veneto.

“I soldi destinati al completamento del nodo di Palmanova della terza corsia dell’A4 finiscono in Veneto e, di fatto, il cantiere si ferma a tempo indeterminato”. La denuncia è della consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro sul nuovo appalto per i sub lotti 2 e 3 del quarto lotto della terza corsia dell’autostrada A4 all’altezza del nodo di Palmanova.

“La situazione di criticità del cantiere a Palmanova e per il casello, dunque, si complica notevolmente – chiarisce Santoro –. Di fatto, Fedriga e Pizzimenti, commissario e soggetto attuatore, rinunciano ai sub lotti due e tre del quarto lotto Gonars-Villesse della A4 e i soldi che erano destinati al nodo di Palmanova finiscono in Veneto per la realizzazione dei cavalcavia. Il Fvg resta dunque con il cerino in mano e con un cantiere che non si sa per quanto rimarrà tale”.

Secondo Santoro, la risposta dell’assessore Pizzimenti alla sua interrogazione in aula, è “decisamente preoccupante e conferma i timori che avevamo espresso sul nodo di Palmanova, a partire dallo stralcio dei lavori della rotatoria fuori dal casello, chiesta dal Centrodestra. Questo era il presagio del fatto che l’impresa aggiudicataria di tutto il complesso di interventi su quell’area fosse estromessa”.

“Difatti – conclude l’esponente dem – è quello che succede: dopo aver espropriato un’area e demolito un’importante azienda agricola, tutto rimarrà fermo per non si sa quanti anni, con i soldi che vengono destinati in Veneto per realizzare un intervento che certamente non sarà risolutivo per la viabilità, come invece lo è il nodo di Palmanova”.