La solidarietà delle aziende friulane non si ferma: computer a scuole e ospedali

Nuove iniziative di aiuto durante l’emergenza coronavirus.

Le aziende friulane sono pronte a donare computer, tablet e smartphone inutilizzati alle scuole e agli ospedali. Si allarga così, la solidarietà di “Italiani a casa”, iniziativa creata da Filippo Veronese, vicepresidente del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Udine, per portare aiuti alle persone più bisognose.

La Protezione civile, impegnata in prima linea contro il coronavirus, ha sottolineato la difficoltà nel reperire dispositivi elettronici, indispensabili per gli studenti durante l’attività didattica online. Inoltre, questi strumenti saranno regalati anche agli anziani che, grazie alla tecnologia, potranno effettuare videochiamate con i parenti.

A sostenere questo servizio, sono molte aziende del territorio. Infatti, Autostar ha già donato venti computer mettendo a disposizione del progetto anche il suo responsabile IT, Alessandro Bertoni, per gestire la manutenzione dei dispositivi.