L’indagine epidemiologica sul coronavirus in Fvg, pubblicati i risultati

L’indagine di Istat e ministero della Salute.

Più di 3mila i casi di coronavirus diagnosticati dai laboratori in Friuli Venezia Giulia, 3.387 per la precisione, lo 0,8% della popolazione. Dal 25 maggio al 15 luglio è stata condotta l’indagine di sieroprevalenza sul Sars-CoV-2, capitanata da Istat e ministero della Salute nelle rispettive funzioni, mentre la Croce Rossa ha condotto la rilevazione sul campo con l’aiuto delle Regioni. L’indagine mira a definire la proporzione di persone nella popolazione generale che hanno sviluppato una risposta anticorpale contro Sars-CoV-2, attraverso la ricerca di anticorpi specifici nel siero.

Sono 1 milione 482mila le persone, il 2,5% della popolazione residente in famiglia (escluse le convivenze), risultate con IgG positivo, che hanno cioè sviluppato gli anticorpi per il SARS-CoV-2. Quelle che sono entrate in contatto con il virus sono dunque 6 volte di più rispetto al totale dei casi intercettati ufficialmente durante la pandemia, attraverso l’identificazione del Rna virale, secondo quanto prodotto dall’Istituto Superiore di Sanità. Come già evidenziato dai dati ufficiali in tema di mortalità e dai livelli di infezione, le differenze territoriali sono molto accentuate. La Lombardia raggiunge il massimo con il 7,5% di sieroprevalenza: ossia 7 volte il valore rilevato nelle regioni a più bassa diffusione, soprattutto del Mezzogiorno. Il Friuli Venezia Giulia ha invece un tasso di 1, poco più delle regioni poco colpite del Sud.

La percentuale di asintomatici è molto importante, perché evidenzia quanto ampia sia la quota di popolazione che può contribuire alla diffusione del virus. E quindi quanta attenzione ciascun cittadino deve porre alla scrupolosa applicazione delle misure basilari di sicurezza a difesa di se stesso e degli altri. Il 27,3% delle persone che ha sviluppato anticorpi non ha avuto alcun sintomi. Un dato elevato che sottolinea quanto sia importante l’identificazione immediata delle persone affette dall’infezione, nonché di tutti gli individui con cui, a loro volta, sono entrate in contatto.