Impennata di furbetti in Fvg, con il lockdown raddoppiati gli assenti ingiustificati sul lavoro

L’indagine sul lavoro in Fvg.

Se nel 2019 i casi di falsi malati all’interno dell’ambiente pubblico era del 5%, da verifiche Inps nel 2020 sono aumentate al 10%, quindi un lavoratore su dieci era assente ingiustificato. Un dato elaborato dall’Inps riferito al Friuli Venezia Giulia che desta meraviglia considerando che l’anno scorso eravamo in piena pandemia e che quindi gli spostamenti dovevano essere limitati. Questo, evidentemente, non ha fermato il fenomeno dell’assenteismo nella nostra regione.

D’altra parte, nel settore privato, la situazione presenta numeri migliori: nel 2019 si parla dell’8%, mentre nel 2020 del 7%. Analizzando i dati generali, considerando i comparti pubblici e privati, notiamo quindi un leggero peggioramento. Dal 2019 si ha un totale di assenti ingiustificati del 7%, mentre nel 2020 si calcola l’8%.

I controlli.

Il periodo di lockdown non ha sospeso i controlli dell’Inps. Le visite fiscali sono state ancora più puntuali e precise, con zero tolleranza per i lavoratori che si dichiaravano assenti. Ogni caso poi viene valutato in modo specifico per capire se sono casi di assenteismo oppure se la sfortuna di una temporanea assenza proprio all’arrivo del medico fiscale.