La Regione punta sui bus ecologici.
Il Friuli Venezia Giulia punta con decisione alla modernizzazione e alla decarbonizzazione del trasporto pubblico locale, con un investimento complessivo di oltre 300 milioni di euro entro il 2030. L’obiettivo è sostituire progressivamente la flotta degli autobus nelle principali aree urbane della regione — Udine, Trieste, Gorizia e Pordenone — per migliorare la qualità del servizio, ridurre l’impatto ambientale e favorire l’uso del mezzo pubblico come alternativa concreta all’auto privata.
“La consegna di questi nuovi mezzi rientra in un percorso strutturato che porterà, entro il 2030, al completo rinnovo della flotta nelle nostre città – ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante durante la cerimonia di consegna dei due nuovi autobus elettrici Menarini Citymood 10e nella sede di Arriva a Udine –. Questo investimento di oltre 300 milioni di euro ha come obiettivo principale potenziare la qualità del servizio e ridurre l’impatto ambientale, per offrire ai cittadini alternative valide all’uso dell’auto privata.”
“La transizione ecologica del trasporto pubblico locale è una sfida fondamentale per la nostra regione – ha proseguito Amirante –. Grazie al contributo del PNRR abbiamo potuto accelerare questo processo, incentivando la produzione di veicoli a zero emissioni. Siamo particolarmente orgogliosi di poter contare su mezzi prodotti in Italia, che garantiscono qualità, innovazione tecnologica e comfort elevato.”
Entro la fine del 2025, la flotta di Arriva Udine e TPL FVG potrà contare su 131 autobus a metano e 5 elettrici; nel 2026 saranno 142 i bus a metano e 10 quelli elettrici; e nel 2030 si prevede di raggiungere quota 201 bus a metano e 15 elettrici, pari a circa il 54% del totale. Inoltre, da metà 2025 verranno introdotti mezzi alimentati con biodiesel di nuova generazione (HVO), con ulteriori benefici ambientali.
Parallelamente, le infrastrutture di supporto, come le stazioni di ricarica rapida e le officine per la manutenzione dei veicoli elettrici, sono già in fase di sviluppo. “Stiamo affiancando i Comuni con finanziamenti specifici per l’adeguamento delle fermate e delle pensiline – ha spiegato l’assessore – per migliorare l’esperienza di viaggio e rendere il trasporto pubblico più attrattivo, efficiente e accessibile.”
Conclude Amirante: “Il nostro impegno è di rendere il trasporto pubblico un’opzione sempre più sostenibile e competitiva, in grado di rispondere alle esigenze di cittadini, imprese e territori, per un Friuli Venezia Giulia più verde e moderno.”