Stretta sui controlli di Ferragosto in Fvg, spiagge e locali nel mirino. Gli agenti saranno anche in borghese

I controlli in Friuli Venezia Giulia per Ferragosto.

Scattano i controlli da parte delle forze dell’ordine in Friuli Venezia Giulia in occasione del weekend di Ferragosto. Il Viminale ha richiesto a tutti i Prefetti di intensificare i controlli tramite l’impiego sul territorio delle forze dell’ordine, che agiranno anche in borghese. Niente blitz, quindi, ma discrezione per non intimorire i presenti, facendo prevalere più l’aspetto della prevenzione che delle sanzioni.

I controlli decisi.

La scelta è derivata soprattutto per la necessità di rispettare le direttive ministeriali nei luoghi che, per l’occasione, avranno un richiamo turistico elevato. E tra questi ci sono, ovviamente, Lignano e Grado, ma anche il Collio e la Carnia, per chi cercherà un po’ di refrigerio dal caldo. Come deciso dal Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Udine, si eseguiranno soprattuto controlli per il mantenimento del distanziamento interpersonale e divieto di assembramenti. Particolare attenzione sarà rivolta anche ai posti aperti dove è ancora più effettivo il rischio di assembramenti come spiagge, strade e piazze della movida.

Le forze dell’ordine potranno intervenire anche nei locali stessi, come bar, ristoranti o eventuali discoteche abusive, per verificare se il green pass venga richiesto e se i clienti rispettino le normative. Dopo la prima settimana di controlli con l’applicazione VerificaC19, infatti, sono già scattate in tutta Italia le prime segnalazioni e denunce per clienti che hanno cercato di raggirare la legge, con codici Qr falsi o con attestati di falsi.