Sette milioni e 740mila euro. È il totale dei contributi che la Giunta regionale ha deciso di riversare agli Enti di decentramento regionale di Pordenone (5,04 mln) e Udine (2,7 mln) per interventi sulla viabilità connessi al passaggio del Giro d’Italia nel 2026. Si tratta dell’intervento di maggiore impatto finanziario contenuto negli emendamenti presentati dall’Esecutivo in relazione all’articolo 5, di competenza dell’assessore a Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante.
Gli altri emendamenti.
Un altro emendamento giuntale, ispirato in questo caso dall’assessore Riccardo Riccardi, prevede di realizzare a Palmanova la sede della Sala operativa regionale di emergenza e soccorso, in sigla Sores, e dell’Osservatorio meteorologico regionale Osmer, che troveranno spazio all’interno del Centro operativo di protezione civile: la Giunta vi destina un budget di 6 milioni di euro.
Di grande rilievo finanziario anche il contributo di 7,5 milioni al Comune di Torviscosa per il miglioramento sismico dell’edificio che ospita la scuola, così come il milione e mezzo per l’adeguamento sismico della scuola primaria di San Giorgio di Nogaro, che potrà utilizzare ulteriori 200mila euro per realizzare un documento di fattibilità delle alternative progettuali per il mantenimento della scuola secondaria di primo grado. Un tema, quest’ultimo, particolarmente caro ai consiglieri del Pd Massimiliano Pozzo (che ha auspicato un ulteriore intervento finanziario dell’Esecutivo in sede di legge di Stabilità) e Francesco Martines. Sempre in tema di scuole, il Comune di Porpetto riceverà un contributo di 2,1 milioni per la riqualificazione della scuola primaria. Dello stesso pacchetto di norme fanno parte i 300mila euro per completare i lavori su edifici da adibire a centri di aggregazione giovanile, e la possibilità per il Comune di Roveredo in Piano di utilizzare i 150mila euro per un intervento diverso da quello previsto, ovvero la realizzazione di un parcheggio in via XX Settembre. Una posta di rilievo, pari a 1 milione e 650mila euro, andrà alla Comunità Collinare del Friuli per completare il recupero del Castello di Colloredo di Monte Albano.
Il cosiddetto emendamento jolly contiene altre misure importanti: 350mila euro di contributo integrativo all’azienda pubblica di servizi alla persona La Quiete di Udine per completare la riqualificazione urbana di via Pracchiuso; un contributo straordinario di 900mila euro al Comune di Aviano per lavori di consolidamento del castello, oltre a finanziamenti ai Comuni di Latisana e Forni Avoltri per il sessantesimo anniversario dell’alluvione. In vista del cinquantesimo anniversario del terremoto del 1976, la Protezione civile devolverà una somma di 50mila per l’organizzazione di attività collegate a diversi soggetti: l’Associazione Consiglieri della Regione Fvg, l’Università di Udine, l’associazione Friuli nel mondo e Confindustria Udine. Non è stato approvato l’emendamento di Nicola Conficoni (Pd) che chiedeva di destinare il medesimo importo a Confindustria Alto Adriatico, in modo da coprire anche il territorio pordenonese.
Via libera anche agli emendamenti presentati dai consiglieri di Maggioranza. Lucia Buna (Lega) ha chiesto e ottenuto di estendere agli enti ecclesiastici la possibilità di accedere ai contributi per interventi sugli immobili, oltre a destinare quasi 248mila euro allo scorrimento della graduatoria a beneficio di Pro loco e associazioni senza fini di lucro. Scorrimenti di graduatorie, in relazione alla sistemazione di tombe monumentali da parte dei Comuni (114mila euro) e alla manutenzione di edifici di istruzione religiosa (320mila euro), saranno possibili grazie a due emendamenti presentati da Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente.
Di Claudio Giacomelli, capogruppo di Fratelli d’Italia, l’iniziativa di incrementare i fondi per l’installazione di impianti di climatizzazione negli edifici di proprietà comunale adibiti a sedi di centri estivi (+160mila euro), mentre Edy Morandini (Fedriga presidente) ha chiesto e ottenuto un aumento di 331mila euro nel budget destinato a Pro loco e associazioni per la manutenzione straordinaria delle sedi. Markus Maurmair (FdI) ha ottenuto l’aumento dei contributi (+55mila euro) per la manutenzione straordinaria delle sedi dei gruppi alpini. Per lo stesso scopo, l’emendamento di Elia Miani (Lega) assegna ulteriori 80mila euro. Grazie a Roberto Novelli (Forza Italia) viene incrementato di 50mila euro il fondo per la Protezione civile. Igor Treleani (FdI), infine, ha ottenuto l’aumento di 120mila euro nel capitolo destinato a sostenere l’acquisto di macchinari da parte dei piccoli Comuni. Un tema che ha visto intervenire in aula anche Enrico Bullian (Patto per l’auotnomia-Civica Fvg).
Tutti bocciati o ritirati, su richiesta dell’assessore Amirante, gli emendamenti dei consiglieri di opposizione, presentati da Martines, Serena Pellegrino (Avs) e Manuela Celotti (Pd). In sede di discussione generale sull’articolo sono intervenuti il già citato Pozzo, Marco Putto del Patto per l’autonomia-Civica Fvg, Rosaria Capozzi (M5S), Furio Honsell (Open), Laura Fasiolo e Andrea Carli (Pd), con dettagliate richieste di chiarimenti.
Il giudizio finale sull’articolo ha riprodotto il consueto schema del sì della Maggioranza (26) e dell’astensione di gran parte dei consiglieri di minoranza (18), con il solo Honsell che ha espresso voto contrario.