I doverosi brindisi, per festeggiare insieme agli ospiti, sono già programmati da sabato 18 a lunedì 20 ottobre nello stand che Ein Prosit ha riservato alla Liquoreria Friulana.
La kermesse udinese, infatti, consentirà all’azienda di Spilimbergo di celebrare in maniera degna l’ennesimo riconoscimento di caratura internazionale ottenuto da uno dei suoi prodotti: l’Award Rosso (The WineHunter Spirits Award 2025 – Excellence is an Attitude) che l’apposita commissione ufficiale ha assegnato al Bitter della linea Opificium nell’ambito della categoria Distillati & Liquori del 34° MeranoWine Festival.
Reduce dalla ribalta già ottenuta a metà settembre nell’ambito di Friuli Doc con il marchio Io Sono Friuli Venezia Giulia e pronta per l’ormai consueta missione di inizio novembre a Merano, la Liquoreria Friulana (inserita anche tra le migliori aziende del Distretto di Spilimbergo) continua così a fare man bassa di riconoscimenti dopo essersi da poco lasciata alle spalle i suoi primi vent’anni di storia imprenditoriale, conditi da traguardi produttivi sempre più alti e riconoscimenti di assoluto prestigio.
L’intuizione nata tra i corridoi dell’Università di Udine tra i tecnologi alimentari Werther Zuliani di Spilimbergo, Gabriele Bot di San Vito al Tagliamento e Stefano Da Ros di Vittorio Veneto ha portato dunque alla creazione di un’impresa pronta per avviarsi verso nuovi obiettivi attraverso gli ulteriori investimenti tecnologici già pianificati per il 2026.
Archiviato, intanto, l’impegnativo trasferimento di inizio anno nella nuova sede nella Zona Industriale Nord spilimberghese per un salto in avanti necessario al fine di triplicare gli spazi a disposizione di una laboriosità operativa, produttiva e amministrativa che ormai, insieme ai laboratori di ricerca, necessitava di ambienti sempre più vasti. Le intense attività non sono mai state interrotte e i delicati procedimenti dei ricercatori sono proseguite senza soluzione di continuità
Il premio.
Il The WH Spirits Award 2025 è arrivato in seguito alle meticolose degustazioni condotte su specifici campioni dalle commissioni ufficiali del Merano WineHunter, garantendo così anche al Bitter Opificium il sigillo di qualità che da oltre trent’anni riconosce le eccellenze nel mondo wine, food, spirits & beer. Un riconoscimento che costituisce un passaporto di prestigio per il mercato enogastronomico e che rappresenta il primo passo per accedere agli eventi esclusivi meranesi
Soltanto 12 mesi or sono la coccarda dorata era andata al Nocino di Spilimbergo – Cocolâr che, sua volta, aveva bissato i successi precedentemente ottenuti dal Vermut Opicifium e dal Gin) per una continua evoluzione, passata anche attraverso le degustazioni nell’ambito del prestigioso ‘Pitti Taste – Nato sotto il segno del gusto’ di Firenze.
Il Bitter Opificium.
Il Bitter Opificium costituisce un prodotto all’insegna della qualità e della naturalezza, facendo incontrare tradizione e innovazione per valorizzare la storia, la cultura e i prodotti del territorio. Sono questi i dogmi etici della Liquoreria Friulana che, da ormai quattro lustri, sta scommettendo sulla meticolosa ricerca e l’attenta selezione delle materie prime, supportata dalla dedizione e dalla collaborazione dei piccoli produttori locali: dalle erbe alle spezie, fino ai frutti, per dare vita al riconosciuto mosaico di sapori proprio dei suoi distillati e liquori.