Undici imprese del Friuli offrono 150 posti di lavoro: i profili ricercati

Offerte di lavoro in Friuli.

Nuove offerte di lavoro in Friuli: undici aziende del territorio, infatti, mettono a disposizione 150 posti. Per trovare le figure ricercate, è stato organizzato un Recruiting day, in programma il prossimo 20 marzo a Palazzo Pico a Fagagna.

Le aziende partecipanti sono: Acciaierie Venete (Buja), Afg (Fagagna), Biofarma Group (Fagagna), Friulforgia (Sedegliano), Friuli Antincendi (Codroipo), LimaCorporate Spa (Villanova di San Daniele del Friuli), Pilosio (Tavagnacco), Prodes & Cielo Azzurro (Fagagna), Sirti (Basiliano), Sti Lualdi (Casiacco di Vito d’Asio), Topazzini (San Daniele del Friuli).

“La Regione continua a impegnarsi nel promuovere iniziative di Recruiting day (ben 25 gli appuntamenti nel primo semestre del 2024 tra quelli già svolti e quelli in calendario) con lo scopo di favorire non solo l’aumento dell’occupazione, ma anche la crescita delle imprese e dell’attrattività del territorio – ha commentato l’assessore regionale Alessia Rosolen -. È necessario massimizzare gli sforzi in un momento particolare relativamente a numerosi
fattori: dall’ingresso e permanenza nel mondo del lavoro al calo demografico, dalla capacità di intercettare domanda e offerta di occupazione alla revisione dei contratti nazionali. In questo
contesto stiamo offrendo un ampio e puntuale pacchetto di risposte”.

L’iniziativa è organizzata dalla Regione in collaborazione con il Comune di Fagagna e l’Agenzia per il lavoro Adecco Italia e vedrà la partecipazione di 11 imprese del territorio, che offrono 150
posti di lavoro nelle rispettive aree operative, tecniche e impiegatizie. Per candidarsi è possibile inviare il proprio curriculum vitae entro martedì 12 marzo all’indirizzo ibit.ly/NNzFI, scegliendo l’azienda o le aziende di proprio interesse. Al medesimo link sono disponibili tutti i dettagli sugli ambiti di operatività delle imprese partecipanti e sui profili ricercati.

L’assessore ha poi ribadito l’importanza di costruire adeguate proposte formative sul territorio, con particolare attenzione alle nuove generazioni. “Dobbiamo dimostrare capacità di far restare i giovani in regione e favorire il loro ingresso nel lavoro – ha concluso – , incentivando le aziende a selezionare nuovi profili. Da quest’anno la Regione ha deciso di promuovere non solo il lavoro a tempo indeterminato, ma anche la sottoscrizione di contratti a termine purché con durata non inferiore all’anno: una grande azione anticiclica in un momento in cui l’economia nazionale ha bisogno di ulteriore spinta”.