Torna la pedalata notturna da Udine a Ugovizza alla scoperta del Friuli in bici.
Tutti, sempre, ovunque: tornano le Bike Night, le pedalate notturne sulle ciclovie più belle d’Italia. L’evento organizzato da Witoor sta tenendo svegli anche quest’estate centinaia di cicliste e ciclisti, spinti da una passione per la bici “che non dorme mai”.
L’11ª edizione del tour, dopo il grande successo delle tappe a Ferrara (860 partecipanti, la tappa con più presenze in Emilia-Romagna) e Milano, approda in Friuli Venezia Giulia per la prima delle due tappe previste in regione, con la Bike Night Alpe Adria, sabato 19 luglio: 100 km da mezzanotte all’alba, da Udine a Ugovizza. È la terza tappa del tour estivo, che si concluderà per la prima volta a Trieste, il 6 settembre, con la nuova Bike Night Parenzana. Il progetto Bike Night è sostenuto da Treesport, main partner strategico del tour, realtà nata proprio a Trieste ma attiva in tutta Italia con i suoi store, i progetti Treelife e gli eventi dedicati al mondo outdoor.
Bike Night torna a Udine per la nona edizione dell’evento non competitivo in bici, una notte che unisce sport, libertà e bellezza lungo una delle più suggestive ciclovie d’Europa, l’Alpe Adria. Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor è ormai un appuntamento consolidato che rievoca il fascino del ciclismo d’epoca con un’impronta moderna, capace di coinvolgere ogni tipo di ciclista: dai neofiti ai più esperti, tutti accomunati dal desiderio di vivere un’esperienza autentica e collettiva. Si parte a mezzanotte, si arriva all’alba dopo un viaggio in bici con tre ristori e la colazione all’arrivo. Già oltre 300 iscritti. Quella di Udine è la prima delle due tappe regionali in programma. A settembre la seconda a Trieste.
Il tracciato e la partenza da Udine

Anche nel 2025 il tracciato friulano partirà a mezzanotte da piazza Libertà, per attraversare il centro di Udine e proseguire sull’ippovia del Parco del Cormor, poi da Gemona seguirà l’ex ferrovia fino a Ugovizza. Le iscrizioni sono aperte online su www.bikenight.it.
L’attesa inizierà in piazza Libertà a Udine dalle ore 21, sabato 19 luglio, presso l’info point Witoor per il ritiro pacchi iscrizione e le nuove registrazioni. A mezzanotte la partenza dei ciclisti, per dirigersi poi all’imbocco dell’ippovia del Cormor e proseguire sempre lungo l’Alpe Adria. Lungo il tracciato saranno allestiti tre ristori: a Buja, offerto da Hotel Suite Inn con la collaborazione della associazione Borc di Ursinins Grant, a Venzone nel cuore del paese insieme a Pasticceria D’Altri Tempi, e a Chiusaforte nella vecchia stazione con la coop. La Chiusa, prima dell’arrivo alla Vecchia Stazione di Ugovizza, con la colazione dopo 100 km di pedalata notturna. Il villaggio partenza in piazza Libertà offrirà anche un’area dove depositare gli zaini che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico, lo spazio dove ritirare le bici a noleggio o il casco, e lo shop con i prodotti ufficiali della Bike Night. Sarà sempre fornita assistenza tecnica e medica, per garantire sicurezza e supporto ai partecipanti. Per rientrare, sono stati esauriti i posti sul treno MICOTRA in partenza da Ugovizza alle ore 10.30: chi volesse può prenotare il servizio extra di bus con trasporto bici che partirà sempre da Ugovizza alle ore 9.30.
Un’occasione per pedalare tutti assieme

Una festa della bici e dei ciclisti, liberi di pedalare insieme. Per partire è obbligatorio dotarsi di illuminazione adeguata, giubbotto catarifrangente e una camera d’aria di scorta. Nella tappa friulana è sconsigliato l’uso della bici da corsa con copertoni sottili: il primo tratto dell’ippovia presenta infatti tratti di sterrato sconnesso ed è consigliata la mountain bike o comunque copertoni da almeno 26”. Il dislivello è spalmato lungo l’intero tracciato, le pendenze sono sempre costanti. Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria. Tra gli iscritti si registra la presenza di gruppi di amici o società di ciclisti amatoriali, e la metà proviene da fuori provincia, dal resto d’Italia. Alta anche la percentuale femminile, oltre il 25%.
“La tappa di Udine in Friuli, grazie alla ciclovia Alpe Adria – spiega Simone Dovigo, presidente Witoor – è ormai la tappa più spettacolare del tour Bike Night, sia per la bellezza della ciclabile sia per la calorosa partecipazione dei friulani. E grazie al fascino della notte e alla sfida della lunga distanza – continua Dovigo –, la Bike Night è riuscita a crearsi un proprio pubblico trasversale”. La Bike Night riesce così a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, paralleli a qualsiasi moda del momento, e a promuovere un percorso cicloturistico unico in Italia e in Europa, radunando presenze anche da fuori regione.
Perché scegliere la Bike Night
Bike Night è un’esperienza in bici che unisce la notte, la passione e le persone. Dimostra che in bici è possibile raggiungere posti cui di solito non crediamo, vogliamo o ci immaginiamo in grado di arrivare. A qualsiasi ora del giorno o della notte. «Arrivati alla nona edizione di Bike Night Alpe Adria – spiega Simone Dovigo, presidente Witoor, – possiamo riconoscere come Witoor abbia saputo proporre un modo nuovo, autentico e passionale di andare in bici. Per noi la bici è uno strumento prima di tutto democratico e sociale: chiunque può viaggiare in bici, e non ci sono mai piaciuti mode e steccati. La bici è di tutti, sempre, a tutte le ore: con Bike Night abbiamo acceso la passione del cicloturismo in tante persone che non avevano mai percorso 100 km. È anche grazie alla Bike Night che si promuove il territorio offrendo un’esperienza unica da ricordare e raccontare agli altri: perché quello che non si vede, lo si percepisce con gli altri sensi». Bike Night è riuscita a creare un proprio pubblico trasversale, capace di unire ciclisti allenati con persone più inesperte che proprio grazie a un’esperienza di questo tipo iniziano ad appassionarsi e a viaggiare in bici: «tutti animati da una passione che non dorme mai».