Sicurezza in Friuli, reati stabili: focus sulle truffe agli anziani

L’andamento dei reati in Friuli nel punto del Prefetto con i sindaci.

Un confronto a tutto campo sulla sicurezza nel territorio friulano, con dati confortanti e nuove misure di prevenzione. Il Prefetto di Udine, Domenico Lione, ha riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nella sala consiliare del Comune di San Daniele, alla presenza dell’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, del Questore, dei comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza e dei rappresentanti della Polizia locale.

I Comuni coinvolti

All’incontro hanno partecipato i sindaci di San Daniele e Codroipo, insieme ai primi cittadini di Buja, Colloredo di Monte Albano, Coseano, Dignano, Fagagna, Flaibano, Forgaria del Friuli, Majano, Moruzzo, Osoppo, Pagnacco, Ragogna, Rive d’Arcano, San Vito di Fagagna, Treppo Grande, Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Lestizza, Martignacco, Mereto di Tomba, Mortegliano, Rivignano Teor, Sedegliano, Talmassons e Varmo.

Reati stabili e prevenzione potenziata

Nel corso dell’incontro è stato analizzato l’andamento dei reati negli ultimi tre anni nei Comuni coinvolti. I dati mostrano un quadro stabile, senza significative oscillazioni. Merito anche del potenziamento della videosorveglianza e dell’introduzione di dispositivi per la lettura delle targhe, che hanno dato un contributo concreto sia alla prevenzione sia all’individuazione degli autori dei reati.

Il Prefetto ha ringraziato la Regione per i finanziamenti straordinari che hanno permesso l’installazione di queste tecnologie. Il sistema sarà ulteriormente coordinato dal Questore, soprattutto in vista delle prossime festività, periodo in cui si registra storicamente un aumento dei furti.

Le criticità e le priorità

Oltre alla sorveglianza del territorio e al presidio dei punti nevralgici della circolazione per prevenire i crimini e ridurre gli incidenti stradali, è stata sottolineata la necessità di intensificare la lotta alle “truffe agli anziani”.

Tra le iniziative previste, campagne informative nei mercati cittadini, con il coinvolgimento di volontari delle associazioni delle Forze di polizia, per spiegare ai cittadini le precauzioni da adottare. È stato inoltre ricordato che tramite l’app YouPol è possibile inviare in tempo reale segnalazioni e immagini agli operatori della Polizia di Stato.

Un focus è stato dedicato anche alla gestione dei minori stranieri non accompagnati: sia il Prefetto che l’assessore hanno fatto presente che sono in atto una serie di iniziative che riguardano i controlli per la corretta gestione dell’accoglienza dei minori. Altre attività sono finalizzate alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria di quei soggetti che si rendono autori di reiterate condotte penalmente rilevanti e che debbono essere separati dagli altri per evitare fenomeni emulativi