Scoprire il Friuli a bordo dei treni storici, tutti gli eventi e i percorsi

Alla scoperta del Friuli Venezia Giulia a bordo dei treni storici.

Entra nel vivo la stagione dei treni storici in Friuli Venezia Giulia che permette di vivere l’emozione e le atmosfere delle carrozze anni ’30, le cosiddette “Centoporte”, con i salottini in legno lucido e le tendine al finestrino, munite di bagagliaio e cappelliere e traniate da locomotive a vapore, elettriche o diesel: viaggiare a bordo di un treno storico per raggiungere un evento o visitare una località è “un’esperienza nell’esperienza”, che sarà possibile testare in occasione dei più significativi appuntamenti col territorio in programma dal 5 agosto al 17 dicembre.

Dopo il grande successo riscontrato nel 2018 e 2019, l’iniziativa dei treni storici è stata riproposta quest’anno grazie ad una rinnovata collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione FS e con il supporto tecnico operativo di PromoTurismoFVG, con il duplice obiettivo di promuovere il territorio e gli eventi, ma anche di incentivare il trasporto ferroviario e favorire un modello di turismo più lento e sostenibile, grazie ad un’offerta ampia e di qualità, ad una tariffa speciale e alla possibilità di portare con sé la bicicletta.

I treni storici ad Agosto: quattro appuntamenti tra rievocazioni storiche, artigianato, storie di confine e natura

Il Tempus Express.

Inaugura il mese il Tempus Express, treno storico che il 5 agosto pomeriggio partirà da Trieste e raggiungerà Gemona del Friuli per la rievocazione medievale Tempus est Jocundum. Dalla stazione alcune navette porteranno i passeggeri nel centro storico le cui vie, durante la manifestazione, si animano di figure e tradizioni medioevali come il mangiafuoco, i mercati, gli artigiani, gli spettacoli di danza e di teatro in tutte le piazze. Ulteriori informazioni Treno storico: Tempus Express.

Il treno Natura.

Domenica 6 agosto il Treno Natura trasporterà i passeggeri in partenza da Sacile fino alla stazione di Cornino, da dove, tramite un servizio bus, potranno raggiungere l’altopiano di Monte Prât, situato a circa 800 metri di altezza.

Ad attenderli guide specializzate che li condurranno lungo un percorso a piedi ricco di bellezze naturalistiche e caratterizzato da diversi sentieri con suggestivi scorci sul fiume Tagliamento ed il torrente Arzino, mentre nel pomeriggio è in programma la visita guidata alla Riserva Naturale del lago di Cornino. Ulteriori informazioni Treno storico: Natura

Il treno del confine.

Domenica 20 agosto entra in azione il Treno del confine, trainato da una locomotiva elettrica, che collegherà Trieste a Palmanova, poi a Gradisca d’Isonzo fino ad arrivare a Redipuglia lungo un itinerario legato alle città simbolo che hanno segnato la storia. Palmanova, sito Unesco e città fortezza, sarà la prima tappa dove i passeggeri potranno partecipare gratuitamente ad una visita guidata dedicata al tema della resistenza di confine; il viaggio prosegue per la stazione di Sagrado e da lì con navette fino a Gradisca d’Isonzo, per una visita del Museo documentario e del castello lungo le mura quattro- cinquecentesche, giungendo poi a Redipuglia dove sarà organizzata una visita guidata al Museo della Grande Guerra e al Sacrario.

Il treno delle lame.

Sarà invece legato alla manifestazione “Coltello in festa” di Maniago il Treno delle lame che domenica 27 agosto porterà i passeggeri da Treviso a Maniago in occasione del grande evento dedicato alla miglior arte fabbrile e della coltelleria, con la possibilità di visitare botteghe e bancarelle, degustare specialità̀ tipiche e godere di tanti momenti di intrattenimento e spettacolo.

Treni storici da settembre a dicembre: tante date tra enogastronomia, borghi, cultura e grandi eventi

A settembre saranno cinque le date per viaggiare su un treno storico. Si comincia domenica 3 con il Treno dei borghi più belli d’Italia, con locomotiva a vapore e partenza da Gemona del Friuli verso le stazioni di Sacile-Budoia e di Meduno alla scoperta di due tra i borghi più belli d’Italia: Polcenigo, con il sito Unesco palafitticolo di Palù di Livenza e la storica

“Sagra dei cesti”, e Toppo, nel comune di Travesio, borgo rurale che conserva i resti del suo castello medioevale; a vapore saranno anche le locomotive del treno storico per Friuli Doc, che il 10 settembre collegherà Trieste a Udine, e del Treno tra abbazie, vigneti e colline che domenica 17 settembre porterà i passeggeri da Trieste alla Festa dell’Uva di Cormons e a Rosazzo per una visita all’abbazia; il 24 settembre partirà da Trieste il Treno Gusti di Frontiera, un “Centoporte” diesel che collegherà il capoluogo regionale a Gorizia e alla manifestazione enogastronomica più grande del triveneto, mentre il 30 settembre sarà il turno del Treno dei fumetti, da Gorizia a Pordenone e da Treviso a Pordenone, che offre l’occasione di visitare il “PAFF! Museo internazionale del fumetto” dove saranno organizzati tour guidati gratuiti per i viaggiatori del treno storico.

Il mese di ottobre si apre con un doppio appuntamento legato ad eventi agroalimentari: domenica 1° ottobre il Treno tra valli alpine e abbazie partirà da Trieste per arrivare a Carnia, da dove i passeggeri raggiungeranno in navetta Moggio Udinese per una visita guidata all’Abbazia e poi proseguire verso Resiutta per immergersi nella Festa dell’agricoltura. Sempre il 1° ottobre il Treno sapori d’autunno collegherà Treviso a Cavasso Nuovo per la Festa della Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo. Domenica 8 ottobre sarà attivo il treno storico Treno Barcolana express con il collegamento Udine- Trieste in occasione della regata, mentre sabato 14 ottobre il Treno Art and Food partirà da Nova Gorica e Gorizia, ma anche da Treviso per raggiungere l’evento “Art and Food” di Pordenone.

Domenica 15 ottobre il Treno delle mele antiche darà il benvenuto a bordo ai passeggeri in partenza da Treviso alla volta di Frisanco, con fermata a Maniago, per la Festa delle Mele Antiche, mentre il 22 ottobre sarà possibile raggiungere la Festa della Zucca di Venzone partendo da Trieste a bordo di un Centoporte a locomotiva elettrica. Chiude il mese il Treno autunno in “Pedemontana del Friuli”, che domenica 29 ottobre ripercorrerà da Sacile a Meduno i binari della ferrovia Pedemontana, trainato da una storica locomotiva a vapore che attraverserà suggestivi paesaggi.

A novembre saranno ben due gli appuntamenti dedicati alle Grande Guerra, il primo con il collegamento sabato 4 da Trieste a Redipuglia dove si celebrerà la Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, mentre domenica 5 novembre il Treno Grande Guerra, trainato da locomotiva a vapore, partirà da Udine in direzione Forgaria nel Friuli con fermata alla stazione di Cornino e Pinzano al Tagliamento toccando i luoghi interessati dal primo conflitto mondiale. A chiudere il mese, domenica 12 novembre, il Treno del Formaggio da Sacile a Gemona dove avrà luogo la storica kermesse enogastronomica dedicata ai prodotti lattiero-caseari e alle tradizioni agricole.

Le ultime due date a dicembre saranno dedicate alle tradizioni prenatalizie: martedì 5 dicembre il Treno dei Krampus partirà da Trieste in direzione Tarvisio in occasione della festa di San Nicola e della tradizionale uscita in maschera dei Krampus per le vie della città, mentre il 17 dicembre il Treno dei presepi e dei mercatini di Natale collegherà Gemona del Friuli a Poffabro per una visita dei presepi, per poi proseguire fino a Polcenigo – con fermata a Maniago – e a Sacile – stazione di Budoia- per un itinerario focalizzato sulla scoperta dei borghi con visita ai presepi tipici e ai mercatini di Natale.