Dopo la tragedia di Cavazzo un appello per i guardrail “killer” in Fvg: “Pericolosi per i biker, si intervenga”

L’appello per i guardrail “killer” in Fvg.

La tragedia che ha sconvolto l’Alto Friuli ha riportato alla luce la tematica dei guardrail “killer”. Il terribile incidente costato la vita ieri sera a Igor Fantini sulla strada di Cavazzo, infatti, ha riacceso i riflettori su questi manufatti, che possono trasformarsi in un’arma mortale se un motociclista ci finisce contro, come accaduto ieri sera.

A farne le spese è stato Igor, biker esperto e persona molto ben voluta in Carnia e non soltanto. Così, arrivano gli appelli a intervenire. Uno su tutti, quello di Domenico Giatti, sindaco di Villa Santina, il comune dove Fantini risiedeva e lui stesso appassionato di motociclette: “Sono addolorato per quanto accaduto – premette il primo cittadino -. Sono anni che si parla di sistemare i guardrail, alla luce di quanto accaduto è il momento di affrontare seriamente questa tematica“.

Il dolore dei biker dopo la tragedia di Igor: “Era un grande amico per tutti”.

Non si tratta soltanto del caso specifico, ma Giatti va anche oltre: “Il Fvg è una regione molto attraente sotto il profilo turistico per i biker, anche per la sua posizione a cavallo tra più nazioni. Prima che accada qualche altra tragedia – conclude il sindaco – è necessario intervenire quanto prima”.

Anche altri motociclisti sui social hanno ricordato come questi manufatti possano essere molto pericolosi e che, nonostante anche una petizione lanciata anni fa, dopo qualche intervento “spot”, tutto era tornato come prima. Tanti, ora, sollecitano una risposta. Prima di piangere la prossima vittima.