Fvg in bilico tra zona gialla e arancione, attesa per il verdetto. Cosa potrebbe cambiare

Il ministro Roberto Speranza

Fvg in bilico tra zona gialla e arancione.

Il verdetto è atteso per oggi. Arriverà in giornata la collocazione del Friuli Venezia Giulia nella sua nuova fascia di rischio, che molti sperano possa essere più “moderata” rispetto a quella attuale.

Il Fvg è in bilico tra zona gialla, quella con restrizioni più lievi, e arancione, attualmente in vigore. A favore del territorio potrebbe giocare il netto calo dell’indice di contagio Rt che, come ha comunicato la Regione, sarebbe sceso a 0.92, sotto la soglia “limite”. Altri indicatori – come l’aumento dei contagi – però, sono meno favorevoli, come evidenziato dalle indagini della Fondazione Gimbe.

Nella giornata odierna, però, sapremo in quale fascia di rischio sarà messo il Fvg, con il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità a fare chiarezza. Poi, il ministro alla Salute, Roberto Speranza, firmerà l’apposita ordinanza.

Ma che cosa potrebbe cambiare? Se il Fvg fosse ricollocato in zona gialla, bar e ristoranti – al momento chiusi 7 giorni su 7, eccetto asporto e consegna – potrebbero tornare ad aprire i battenti fino alle 18. Gli spostamenti tra comuni, nella zona arancione attuale, sono vietati, salvo comprovati motivi di salute, lavoro, studio e necessità: in fascia gialla si potrebbe tornare a circolare liberamente sul territorio regionale. Ora inibiti, potrebbero tornare anche i movimenti tra regioni. Non resta che attendere il verdetto.