I supermercati Despar per la lotta all’endometriosi, parte la raccolta fondi

La raccolta fondi nei supermercati Despar Fvg.

L’endometriosi colpisce circa il 10% delle donne. Una patologia invalidante ancora poco conosciuta, per la quale una diagnosi precoce si dimostra, anche in questo caso, fondamentale. Sarà proprio questa malattia al centro della raccolta fondi ideata e promossa dalla catena dei supermercati Despar in Friuli Venezia Giulia, nell’ambito del progetto “Il mondo ha bisogno delle donne”.

Dal 20 febbraio al 7 marzo tutto il mondo Despar, dai dipendenti ai clienti, si unirà per sostenere l’associazione Endometriosi Fvg, che da oltre 20 anni opera in regione a sostegno delle circa 26mila donne che soffrono della malattia. Alle casse dei supermercati sarà possibile fare una donazione libera per promuovere la ricerca, aiutare la diagnosi precoce e dare un sempre maggiore supporto alle pazienti.

“Questa è una delle attività charity più sentite dall’azienda e dai nostri clienti”, ha ricordato Fabrizio Cicero Santalena, coordinatore Despar per il Friuli Venezia Giulia. “Non possiamo essere estranei a questo problema. Abbiamo un dovere morale, etico, ad aiutare queste donne a stare un po’ meglio”, ha aggiunto la responsabile marketing della catena Tiziana Pituelli.

La cifra raccolta verrà utilizzata, grazie anche al coinvolgimento dell’Università di Udine, per promuovere la ricerca e dare un supporto alle donne colpite dalla malattia. “Una grande occasione – ha commentato la presidente dell’associazione Endometriosi Fvg Sonia Manente -. Ringraziamo una grande azienda come Aspiag Service Despar per aver scelto il nostro progetto come destinatario della raccolta fondi”.

L’iniziativa sarà attiva dal 20 febbraio in tutti gli 80 punti vendita della regione. Una volta arrivati alla cassa i clienti potranno arrotondare l’importo dello scontrino della spesa per partecipare alla raccolta fondi. “È l’esempio di come la partnership tra imprenditoria privata, pubblico e associazioni di volontariato sono uno dei pilastri della nostra società, perché rinsaldano i legami di cooperazione, solidarietà ed impegno civico che ne sono alla base”, ha concluso l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli.