I cinema pronti a riaprire in Friuli dopo 6 mesi, i primi film in sala già domani

I primi a riaprire Visionario di Udine e Cinemazero Pordenone.

È finalmente tempo di tornare in sala. A sei mesi esatti dalla chiusura, i cinema riaprono finalmente le loro porte. E non poteva essere diversamente anche in Friuli Venezia Giulia.

Se, da un lato, i multisala Uci Cinemas, che in regione contano le strutture di Villesse e Fiume Veneto, annunciano l’apertura a metà maggio, e l’altra catena, The space cinema scalda i proiettori con un video collage dei dipendenti pronti a tornare a lavorare il 26 nelle 36 multisale sparse in Italia (a Pradamano e Trieste), il Visionario di Udine e Cinemazero di Pordenone sono pronti a ri-accogliere il loro pubblico già da lunedì prossimo, 26 aprile, primo giorno in cui la regione torna in zona gialla.

Quella del Visionario sarà una riapertura sotto il segno degli Oscar, che verranno assegnati proprio la notte prima a Los Angeles. Ed ecco quindi che al Visionario di Udine, lunedì 26 si potranno vedere sul grande schermo due dei film favoriti, “Minari” e “Mank”. Arriva in sala dopo sei mesi di attesa anche “In un futuro aprile – Il giovane Pasolini”, documentario firmato da Francesco Costabile e Federico Savonitto.

Mercoledì 28 aprile torna al cinema “In the mood for love”, il capolavoro firmato da Wong Kar Wai, restaurato in una meravigliosa versione 4K. L’ultimo dei 3 spettacoli del giorno sarà quello della fascia oraria delle 19.30 (circa), per permettere al pubblico di rispettare il coprifuoco delle 22.00. Per evitare le code in cassa, sarà come sempre possibile acquistare il biglietto online sul sito www.visionario.movie (la prevendita dei biglietti è già attiva). L’unica cosa da portare con sé, ancora per un po’ mesi, sarà la mascherina, obbligatoria per la visione dei film.

A Cinemazero, infine, la data da segnale sul calendario è il 26 aprile con la proiezione di “Minari”, mentre due giorni dopo, il 28, l’appuntamento è anche con “In the mood for love”. La ripartenza sarà all’insegna della sicurezza, con l’applicazione scrupolosa di tutte le norme ormai ben conosciute: dalla sanificazione alla costante igienizzazione, dal distanziamento alle mascherine e al tracciamento. In questi mesi di chiusura Cinemazero ha altresì ammodernato, potenziandoli, i proiettori e i servizi, per fornire un ambiente rinnovato e una qualità di proiezione all’altezza delle massime aspettative degli spettatori, che saranno accolti con una speciale clip, doveroso ringraziamento a nome di tutta l’associazione al pubblico che tanto pazientemente ha atteso questo momento.