Un carcere modello a Gorizia, il progetto all’atto finale

Il progetto di ampliamento del carcere di Gorizia.

Un carcere modello con maggiori spazi per guardie e detenuti e nuovi servizi a Gorizia. Il progetto è stato presentato dal sindaco Rodolfo Ziberna.

All’attuale casa circondariale di Gorizia sarà accorpata l’ex scuola elementare Pitteri che sarà venduta dal Comune al ministero di Grazia e Giustizia per 490mila euro. Un atto che consentirà alla prigione di via Barzellini di allargarsi e di realizzare una struttura complementare con nuovi ambienti che miglioreranno sicuramente l’attuale situazione carceraria con una spesa complessiva di 4.500.000 euro.

“Dovremmo essere arrivati all’atto finale di questo progetto – spiega il sindaco, Rodolfo Ziberna-. Si tratta di un’opera che abbiamo perseguito con grande tenacia perchè porta benefici molteplici per la nostra città a partire dal fatto che con questo potenziamento si scongiura la chiusura dell’attuale carcere e del tribunale più volte paventata in passato. Poi si recupererà un edificio storico, in cui sono cresciute generazioni di goriziani, salvandolo dall’abbandono e dal. Al suo interno saranno reperiti spazi che miglioreranno la vita degli agenti e dei detenuti attraverso il miglioramento di servizi ma anche con la realizzazione di laboratori e altre aree attrezzate. In sostanza si fornisce all’attuale casa circondariale quell’ampliamento tanto ricercato che le permetterà di trasformarsi in un carcere modello di cui Gorizia potrà essere orgogliosa e, contestualmente, recuperare un’area e una struttura in forte degrado”.