Sanità, economia e tecnologia: le professioni più richieste nei prossimi 5 anni in Friuli Venezia Giulia

Professioni sanitarie, economiche, tecniche e tecnologiche: le imprese del Fvg, nel prossimo quinquennio, cercheranno soprattutto queste figure, stando alle previsioni di assunzione di personale laureato. I datori di lavoro in regione, tra il 2025 e il 2029, avranno necessità di assumere in totale tra 73.000 e 82.400 lavoratori, a seconda dello scenario macro considerato (se meno o più favorevole), di cui 6 mila con laurea o con titolo Its ogni anno, cioè 30.200 nel quinquennio.

È quanto emerge dalle elaborazioni del Centro Studi della Camera di Commercio Pordenone-Udine sul report di previsioni quinquennali Excelsior Unioncamere. “Le previsioni a lungo termine, specie in tempi recenti, sono sempre un tema delicato, visti i cambiamenti rapidi e spesso imprevisti che caratterizzano la geopolitica e la geoeconomia, a tutti i livelli – commenta il presidente dell’ente camerale friulano Giovanni Da Pozzo –. È comunque significativo fare queste analisi perché ci forniscono una tendenza, che peraltro ci conferma ciò che si vede da tempo: la necessità di occupare personale con competenze di alto livello, soprattutto nelle materie tecnico-scientifiche. Ed è naturale che sia così, in un mondo in cui il digitale è parte delle vite quotidiane di tutti noi, in tutti i settori. E ancora più importante nel nostro Paese e in un’Europa che deve entrare con più decisione nella partita globale dell’innovazione, ultimamente dominata soprattutto da Usa e Cina. Fondamentale, e lo sosteniamo da anni – ribadisce il presidente –, la formazione specializzata di alto livello offerta dagli Its, che come Camera di Commercio e categorie economiche spingiamo con forza, in quanto capace di fornire agli studenti competenze di eccellenza e spendibili immediatamente nel mondo del lavoro e dell’impresa”.

I dati e le professioni più richieste.

Secondo il report Cciaa, ogni anno si spalancheranno dunque le porte a circa 6.000 laureati o con titolo di Its (il 37,9% del totale), nonché a 4.700 lavoratori in possesso di formazione secondaria di secondo grado tecnico-professionale e liceale (23.700 nei cinque anni, 29,8%) e per 3.000 lavoratori con qualifica professionale (IeFP quadriennali o triennali, 15.300 nei cinque anni ossia il 19,2% del totale).

Nel dettaglio, per quanto riguarda le Università, in Fvg sono richiesti nel quinquennio 2025-2029 in totale circa 6.000 laureati in indirizzi sanitari e paramedici, 5.100 per l’indirizzo economico, 3.600 laureati in ingegneria, 2.700 nell’ambito dell’insegnamento e formazione, 2.100 per l’indirizzo giuridico, per citare quelli con maggiore domanda. Infine, sono 2.600 gli specifici profili Its Academy richiesti nel periodo 2025-2029.

Per i diplomi tecnico professionali quinquennali sono richiesti soprattutto l’indirizzo amministrativo, finanza e marketing (5.200 diplomati nei cinque anni), l’indirizzo meccatronico, meccanico ed energia (2.800) e quello turistico e dell’ospitalità (2.500). “Al fianco dell’alta formazione e del digitale – aggiunge Da Pozzo – i dati fanno emergere chiaramente una crescita del comparto dell’ospitalità, che dal post Covid risulta sempre in forte necessità di personale, sempre più preparato in tutti i diversi ruoli che identificano l’ampia filiera dei servizi e del turismo. Anche qui la formazione degli Its diventa sempre più fondamentale”.

Sulle competenze green e digitali, il dato rilevato è solo a livello italiano, ed evidenzia come in media le prime siano richieste a quasi due terzi del totale in termini di fabbisogno (competenze a livello almeno intermedio), mentre le seconde riguardano quasi il 60% del fabbisogno totale.