L’incendio a mare incanta Lignano con la sorpresa delle bombe a forma di cuore

I fuochi d’artificio a Lignano.

Si è conclusa ieri la 26° edizione dello spettacolo pirotecnico “L’Incendio del Mare”, andato in scena martedì 16 agosto dal Pontile a Mare di Lignano Pineta. Gli organizzatori la definiscono una grande soddisfazione per il successo dei fuochi d’artificio, che si potevano ammirare anche nello specchio acqueo antistante piazza Marcello D’Olivo, dove era ormeggiata la piattaforma Sandbach dell’armatore Lorenzo Cicuttin di Latisana. Anche gli sponsor si dicono soddisfatti, come la società Lignano Pineta, il coreografo Ciro Manfredonia al secolo “il mago dei fuochi”, i tanti operatori turistici di Lignano e di Lignano Pineta in particolare, i fornitori della società Lignano Pineta e la Regione Friuli Venezia Giulia.

I fuochi sono stati a cura dell’azienda Iannotta di Mondragone in provincia di Caserata, giunta alla 16° generazione e quindi con tradizione, competenze e professionalità tra le migliori in Italia. A colpite tutti è stato il momento del “duetto” con fuochi sparati dal Pontile a Mare dalla piattaforma galleggiante Sandbach con fuochi che dall’acqua ripartivano. Gli spettatori sono arrivati da tutto il Friuli Venezia Giulia e dal Veneto orientale, per godersi lo spettacolo pirotecnico che è durato ben 40 minuti. Tutti comodamente dalla spiaggia con i piedi nella sabbia.    

Dopo due anni di pausa, c’era un po’ di emozione per vedere se eravamo ancora capaci di stupire il pubblico, con uno spettacolo pirotecnico tra i più belli dell’Alto Adriatico. Crediamo di esserci riusciti.” Questo il commento a caldo di Giorgio Ardito e di Ciro Manfredonia.