Notte di Pentecoste, Lignano si risveglia tra i rifiuti

Una distesa di rifiuti dopo la notte di Pentecoste a Lignano.

La notte della Pentecoste, si è trasformata ancora in un’amara testimonianza di inciviltà. Anche quest’anno, all’alba di domenica, il centro di Lignano Sabbiadoro si è risvegliato sommerso da rifiuti di ogni genere: bottiglie vuote, bicchieri sparsi, resti di cibo, cartacce. Le immagini che hanno iniziato a circolare sui social già dalle prime ore del giorno raccontano un centro cittadino irriconoscibile, ferito nel decoro e nel rispetto.

Le aree pedonali principali, normalmente luogo di passeggiate e incontri, sono state ridotte a vere e proprie discariche a cielo aperto. Panchine e fontane, simboli di una città che vive di turismo e bellezza, sono state trasformate in depositi improvvisati di sporcizia. Una scena che stride fortemente con l’identità curata e ospitale che Lignano ha sempre voluto offrire.

“Serve rispetto, non solo una pulizia straordinaria”.

“È una questione culturale e di rispetto” dicono alcuni residenti, amareggiati, “non possiamo ogni volta fare finta che basti una pulizia straordinaria per risolvere tutto.” E in effetti, mentre gli operatori ecologici si affrettano a ripulire i segni della notte appena trascorsa, resta il malcontento di chi in questa città ci vive tutto l’anno.