A Magnano ravioli solidali per i bimbi malati di cancro e leucemia

I ravioli solidale domenica Magnano.

Domenica 13 dicembre, dalle 10.30 e fino a mezzogiorno, il sagrato della chiesa di Magnano in Riviera ospiterà “Un Raviolo per un Sorriso”, iniziativa ideata da un ragazzo sedicenne, l’aspirante chef Devis Revelant, a sostegno della “Associazione Friulana Oncologia Pediatrica Luca Odv”.

“Ci tengo a precisare che questo evento è nato non tramite la nostra associazione, bensì grazie ad uno studente che, insieme ad alcuni amici e compaesani, ha voluto spontaneamente unire la sua bravura e passione per l’arte culinaria ad un’azione di grande solidarietà ed umanità – racconta Lorenzo De Stalis, fondatore dell’associazione -. Abbiamo attraversato un anno difficile a causa della pandemia, e Devis ha generosamente pensato di fare la sua parte dandoci un sostegno in questo momento complicato”.

L’evento consisterà nella distribuzione di sacchetti di ravioli freschi prodotti secondo le tradizioni classiche italiane; non si tratterà di una manifestazione con degustazione, ma di una semplice assegnazione di questi prodotti in cambio di un’offerta libera, di cui si occuperanno in tutto circa una decina di ragazzi volontari.

La Associazione Friulana Oncologia Pediatrica Luca Odv nasce nel 1999, e da sempre si occupa di fornire assistenza a famiglie con bambini malati di cancro e leucemie, operando esclusivamente all’interno del territorio del Friuli. “Il sostegno che offriamo è di tre tipi: innanzitutto economico, ovvero diamo alle famiglie con bambini malati di queste patologie un contributo a fondo perso per i primo otto mesi di durata della malattia – puntualizza De Stalis -. Inoltre, offriamo un supporto di tipo logistico, in quanto ospitiamo nella nostra foresteria di Udine familiari e pazienti dei bambini che arrivano da lontano; infine, offriamo assistenza psicologica tramite i nostri professionisti, che danno supporto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Tutto questo lavoro viene svolto non da dipendenti, bensì da volontari”.