Il capo della polizia locale racconta la lotta con il Covid: “Facevo 50 respiri al minuto”

Il comandante della Polizia locale di Monfalcone, Rudi Bagatto, guarito dal Covid

La lotta contro il Covid del capo della polizia locale.

È stato uno dei simboli della lotta al Covid. Con la sua storia, e la sua battaglia contro il coronavirus durata 55 giorni, Rudi Bagatto ha commosso tutto il Friuli. Lui, residente a San Daniele e comandante della Polizia locale di Monfalcone, è stato uno dei protagonisti della giornata di oggi, quando la Regione ha consegnato ad alcuni colleghi gli encomi per i controlli anti-Covid.

“Non vedo l’ora di rimettere la divisa e tornare alla normalità. Quando sei sopravvissuto a 50 respiri al minuto, il negazionismo fa male: non si può obbligare nessuno a tutelare la propria salute ma quando si mette a rischio quella degli altri è giusto intervenire. Per questo ringrazio i colleghi del grandissimo lavoro svolto”.

Queste le parole di Bagatto, colpito gravemente dal Covid-19 tanto da trascorrere un lungo periodo in terapia intensiva, che hanno emozionato la platea dei colleghi riunita all’auditorium Comelli di Udine per ricevere dalle mani dell’assessore regionale alle Autonomie locali e sicurezza, Pierpaolo Roberti, l’encomio ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia per l’attività svolta durante il lockdown.

Un momento toccante quello del collegamento in diretta video del comandante che per la Regione rappresenta il simbolo di questi sei mesi drammatici, durante i quali egli non ha mai mollato; non appena il virus gli ha concesso tregua, Bagatto ha espresso il desiderio di tornare a indossare la divisa e svolgere il proprio servizio.