Catena di solidarietà nella scuola di Monfalcone, tanica di disinfettante in dono

Il dono all’Istituto Ezio Giacich di Monfalcone.

Si è svolta, durante la ricreazione, una breve e semplice cerimonia che ha visto coinvolti gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Ezio Giacich” di Monfalcone, tutti protetti dalla mascherina e ben distanziati tra di loro. I giovani studenti hanno potuto apprezzare la solidarietà di un corpo di volontari molto speciale, quello dell’Ipa, International Police Association, appartenenti alla sede di Monfalcone.

Erano presenti il presidente, Franco Stacul, il segretario Giorgio Bottò dell’associazione e il comandante della capitaneria di porto di Monfalcone, Giovanni Nicosia. L’ iniziativa è stata molto particolare: l’associazione ha donato una tanica di gel disinfettante per mani alla capitaneria di porto e la stessa ha deciso, a sua volta, di destinarla al Comprensivo Giacich. In pratica, una catena di solidarietà. L’idea di destinare diversamente la donazione alla scuola, proposta dalla capitaneria, è stata accolta con entusiasmo sia dall’Ipa, sia dalla dirigente del Comprensivo Giacich, Maria Cardella, la quale ha fatto gli onori di casa accompagnata da una rappresentanza del corpo docenti.

Donare un dispositivo per la sicurezza, come una tanica di gel disinfettante, è stato un gesto semplice, generoso e concreto che ha, tra l’altro, permesso agli alunni di conoscere una realtà associativa qualificata, importante, presente in 65 Stati. L’Ipa, va ricordato, è un organo del Consiglio Economico e Sociale d’Europa, dell’Onu e dell’Oas. E’ un organismo apolitico che conta nel mondo, oltre 360.000 aderenti, di cui circa 14.500 solo in Italia; i volontari aderenti sono appartenenti alle diverse forze
di polizia, sia a competenza generale che specializzata, come la Guardia Costiera, cui era inizialmente destinato il materiale.

Toccanti le parole dei convenuti: ricordare l’emergenza sanitaria in atto, lo sforzo di tutti per superarla, il compito della forze di polizia presenti sul territorio, tutti concetti che hanno profondamente colpito i ragazzi presenti, che hanno più volte ringraziato l’Ipa applaudendo calorosamente.