Multati perché il tachigrafo non funzionava da tempo.
La Polizia locale di Monfalcone, nell’ambito della sua attività di vigilanza sull’autotrasporto, ha fermato due conducenti di nazionalità ungherese: entrambi viaggiavano con tachigrafo digitale non funzionante. Il controllo, reso complesso dalla tecnologia di ultima generazione che interessa i dispositivi, indispensabili per monitorare tempi di guida e di riposo, ha fatto emergere che i due autotrasportatori avevano percorso diversi Paesi europei senza essere intercettati.
Agli autisti e alle rispettive imprese sono state comminate sanzioni da 1.500 euro ciascuno, immediatamente pagate, oltre alla sospensione della patente per 15 giorni e all’obbligo di ripristinare subito il tachigrafo.
“Poniamo grande attenzione alla sicurezza sulle nostre strade e alla tutela della legalità nel settore dell’autotrasporto – sottolinea il sindaco di Monfalcone, Luca Fasan –. Questi controlli di settore, oltre a garantire la sicurezza dei cittadini, assicurano anche il rispetto della concorrenza leale tra le imprese di trasporto, evitando che chi non rispetta le regole possa trarre vantaggi economici in modo scorretto”.
Sulla stessa linea il consigliere incaricato alla Sicurezza, Anna Maria Cisint: “L’impegno della Polizia locale in materia di autotrasporto è costante e capillare, con controlli mirati che richiedono competenze tecniche e aggiornamento continuo. I risultati ottenuti dimostrano la professionalità e la dedizione del nostro corpo di Polizia locale – ormai modello a livello regionale in ambito di controlli sugli autotrasporti, tanto da tenere corsi di formazione anche per gli agenti di altri Comandi – che ogni giorno lavora per garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme”.
Nel solo 2025 la Polizia locale di Monfalcone ha già accertato 757 violazioni legate al settore dell’autotrasporto: dalle irregolarità nei dispositivi obbligatori ai divieti di transito per i mezzi oltre le 5 tonnellate, dalle autorizzazioni mancanti al rispetto dei tempi di guida, di riposo e delle pause, fino ai casi di utilizzo scorretto del tachigrafo.