Gli specialisti delle truffe del “tecnico gas” a Pordenone, per loro c’è il foglio di via

Il foglio di via a Pordenone per due truffatori seriali.

Nell’ambito dei dispositivi di sicurezza e prevenzione sul territorio attuati dalla Questura di Pordenone, nella mattinata di ieri martedì 15 dicembre, è pervenuta alla Sala Operativa una segnalazione “alert System”, concernente due uomini appena giunti in un albergo del capoluogo.

Sono stati immediatamente sviluppati i precedenti dei due soggetti, rispettivamente un 30enne albanese residente nella provincia di Brescia ed un 33enne cittadino italiano residente a Verona, i quali risultavano essere gravati da numerosi e svariati precedenti di polizia per delitti contro il patrimonio mediante la frode.

Appurato ciò, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale  e Soccorso Pubblico – Squadra Volante e della Squadra Mobile si sono recati presso l’albergo rintracciando le due persone oggetto della segnalazione, che sono state quindi identificate e invitate in Questura.

Qui è stato accertato che i due uomini sono giunti nel capoluogo della Destra Tagliamento con un’autovettura presa a noleggio in provincia di Trento, verificando come la segnalazione “alert System” fosse relativa alla commissione da parte degli stessi dei reati di truffe ai danni di anziani con il metodo del cosiddetto “tecnico del gas” che installa senza ragione attrezzature per ottenere denaro.

Entrambi risultano essere poi gravati a vario titolo per delitti contro la Pubblica Amministrazione, associazione a delinquere finalizzata a commettere delitti contro il patrimonio e contro la fede pubblica.

Sussistendone quindi i presupposti normativi, il Questore della Provincia di Pordenone, Marco Odorisio, ha disposto il foglio di via obbligatorio con allontanamento dal territorio della provincia di Pordenone per tre anni, con l’intimazione di fare immediato ritorno nei rispettivi comuni di dimora.