Lavoro nero, i controlli delle Fiamme Gialle a Pordenone.
Controlli serrati della Guardia di Finanza tra gli stand delle principali fiere del fine settimana in provincia di Pordenone hanno portato alla scoperta di otto lavoratori in nero. I militari del Comando Provinciale hanno operato durante la “78ª Fiera Primaverile degli Uccelli” di Sacile e la “Fiera del Radioamatore Tech Expo” di Pordenone, individuando gravi irregolarità sia sul fronte occupazionale che fiscale.
I controlli nelle fiere.
Nel dettaglio, a Sacile sono stati identificati sette lavoratori non regolarmente assunti, sei dei quali impiegati in uno stand di ristorazione e uno in un bar. Un ulteriore caso è stato accertato a Pordenone, presso il banco di un espositore. In tutti i casi, è emersa la mancanza della preventiva comunicazione di assunzione al Centro per l’Impiego, obbligatoria per legge.
Per una delle imprese coinvolte, è stata proposta al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro la sospensione dell’attività, avendo impiegato lavoratori in nero in misura superiore al 10% della forza lavoro regolare. Accanto alle violazioni in materia di lavoro, i finanzieri hanno anche rilevato in più casi l’omessa certificazione dei corrispettivi, con la mancata emissione di scontrini fiscali e ricevute.
L’intervento si inserisce in un più ampio piano di controllo economico del territorio predisposto dalla Guardia di Finanza per contrastare il lavoro sommerso e garantire il rispetto delle regole nei contesti di maggiore afflusso di pubblico e intensificazione degli scambi commerciali. Alle operazioni hanno partecipato i militari del Gruppo di Pordenone, insieme alle Tenenze di San Vito al Tagliamento e Spilimbergo.
I numeri del lavoro nero in provincia di Pordenone.
Dall’inizio del 2025, le Fiamme Gialle del Friuli Occidentale hanno già scoperto 104 lavoratori in nero e 42 irregolari, con 81 datori di lavoro sanzionati. In 32 casi è stata proposta la sospensione dell’attività. L’azione di controllo mira a tutelare i lavoratori, i consumatori e gli operatori economici che rispettano le regole, garantendo un mercato più equo e trasparente per tutti.