Un murale dedicato a Zico: a inaugurarlo, lo stesso Galinho.
A Orsaria, frazione di Premariacco, è stato inaugurato un murale alto cinque metri dedicato a Arthur Antunes Coimbra, il leggendario “Galinho” noto come Zico, ancora oggi una vera icona amata in tutto il Friuli. L’opera, realizzata dall’artista Simone Mestroni durante i giorni di maggio raffigura il Pelé Bianco con la maglia dell’Udinese stagione 1983/84 sulla facciata della sede del club a lui intitolato, che quest’anno celebra 40 anni di attività.
E, allo scoprimento del murales, ha partecipato lo stesso Zico, che in questi giorni è in Friuli e ha passato molto tempo con i soci del club bianconero, con cui ha mantenuto stretti rapporti (due anni fa, andarono a trovarlo in Brasile in occasione del suo 70esimo compleanno).
L’opera, arricchita anche dall’autografo dell’ex calciatore, è quindi simbolo di un legame forte e duraturo tra Zico e i tifosi friulani. La posa del numero 10 brasiliano, intento a calciare una punizione, è un omaggio ai suoi famosi “calci di punizione” che lo resero celebre in tutto il mondo. L’ingaggio di Zico, uno dei più grandi giocatori della storia del calcio, rappresenta una delle pagine più incredibili e affascinanti del calcio friulano: un’operazione che portò in una piccola città di provincia, Udine, un talento di livello mondiale.
Il murale è stato svelato tra grande emozione al Palazzo delle Associazioni di Orsaria, davanti a più di cento persone accorse a rendere omaggio al campione. La figura di Zico è più che mai viva nel cuore dei friulani, che ricordano ancora con affetto i suoi gol e le sue giocate indimenticabili. Il gesto sentito del club intitolato a Zico, si traduce in un tributo artistico che unisce passato e presente, raccontando alle nuove generazioni la storia di un campione che ha lasciato un segno indelebile nel Friuli.
