L’appello della sindaca Micelli per far rivivere l’ex stalla.
Un’occasione per unire sviluppo economico e valorizzazione del territorio: questo il messaggio emerso dall’incontro che si è tenuto sotto le maestose pendici del Monte Canin tra Renato Railz e Anna Micelli, sindaca del Comune di Resia.
L’incontro è stato l’occasione per discutere le potenzialità della Val Resia, un’area ricca di storia, natura incontaminata e di una cultura unica, ancora in attesa di essere pienamente valorizzata dal punto di vista ricettivo e imprenditoriale.
L’ex stalla di Stolvizza.
Al centro dell’appello lanciato da Renato Railz c’è un immobile specifico: l’ex stalla di Stolvizza, frazione di Resia. Nonostante il suo passato rurale, la struttura è considerata un bene strategico per il futuro del turismo locale, grazie alle sue dimensioni e alla sua posizione.
Renato Railz ha invitato chiunque abbia interesse e visione imprenditoriale a considerare Resia come luogo ideale per investire: “La Val Resia non offre solo paesaggi mozzafiato, ma opportunità concrete. L’ex stalla di Stolvizza è una struttura solida, ancora disponibile, che ha tante possibilità di progettazione. Non è solo un edificio, è un potenziale albergo diffuso, un centro servizi per escursionisti, o un polo per la cultura locale. Invito tutti gli investitori che cercano un luogo autentico e con una forte identità a farsi avanti e a trasformare questa visione in realtà.”
La sindaca Anna Micelli ha accolto con favore l’appello, sottolineando l’apertura dell’amministrazione comunale verso progetti capaci di generare occupazione e valorizzare le peculiarità della valle, definendo contestualmente la direzione desiderata per la struttura: “Come amministrazione comunale vorremmo che la stalla continuasse ad avere come principale attività l’allevamento di bovini o ovini; in questo modo l’allevatore potrebbe prendersi cura del paesaggio e contribuire ad un progetto più ampio di valorizzazione del territorio” ha affermato Micelli.
La sindaca ha specificato che questa attività agricola e di custodia del paesaggio potrebbe essere affiancata da ulteriori opportunità: “A questa attività potrebbe aggiungersi sicuramente un’attività agrituristica o un maneggio. È inoltre possibile installare sul tetto un impianto fotovoltaico che può produrre energia elettrica. Resia è pronta ad accogliere chi vuole investire. Un progetto sull’ex stalla darebbe nuovo impulso a Stolvizza e a tutta la comunità. L’amministrazione è a disposizione per facilitare l’iter burocratico e supportare la nascita di nuove attività che siano in sintonia con la nostra identità e il nostro ambiente alpino” ha concluso affermato Micelli.
L’incontro è terminato con l’auspicio che l’appello possa attrarre l’attenzione di imprenditori e venture capitalist desiderosi di investire nel settore del turismo sostenibile e nella riqualificazione di edifici storici in un contesto naturale e culturale unico nel suo genere.




