Rinnovati vertici e obiettivi della Fondazione San Daniele. Maurizio Variola presidente

Nuovo consiglio di amministrazione per la Fondazione San Daniele.

Nelle scorse settimane si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione San Daniele che guiderà l’ente per il triennio 2025-2027. Alla presidenza è stato nominato Maurizio Variola, affiancato dal vicepresidente Lorenzo Bagatto. Completano il consiglio i consiglieri Enzo Gozzi, Marco Pontello e Stefano Trinco. Il ruolo di Segretario Generale è stato confermato a Mario Emilio Cichetti, mentre il nuovo Collegio dei Revisori vede Gabriele Pecile in qualità di presidente insieme ai revisori Raffaella Del Fabbro e Alberto Maria Camilotti.

La Fondazione, costituita ai sensi della L.R. 2/2006, si pone come punto di riferimento per la valorizzazione del territorio sandanielese non solo in relazione al Prosciutto di San Daniele ma anche nell’ottica più ampia di promozione culturale, ambientale e turistica. Con la recente revisione statutaria avvenuta nel 2023, l’ente ha infatti aggiornato e ampliato i propri scopi, includendo tra le sue finalità anche la promozione della sostenibilità, della green economy, della formazione e della tutela del paesaggio, in stretta sinergia con le eccellenze produttive e le risorse locali.

Una delle innovazioni più significative introdotte dal nuovo statuto riguarda il modello organizzativo della Fondazione oggi strutturata in modo più flessibile, è stato infatti definito un assetto “a composizione variabile” che consente a nuovi soggetti – enti, associazioni, realtà economiche e culturali – di aderire come partecipanti sostenitori, anche per periodi temporanei, contribuendo con risorse e progettualità allo sviluppo delle attività della Fondazione.

I progetti del triennio.

Per il prossimo triennio il nuovo Consiglio intende consolidare il percorso già avviato e accompagnare l’evoluzione della Fondazione verso un ruolo simile a quello di una vera e propria DMO – Destination Management Organization con l’obiettivo di coordinare e potenziare le azioni legate alla promozione del territorio di San Daniele del Friuli. Ciò significa lavorare non solo sulla comunicazione e sull’accoglienza turistica ma anche sullo sviluppo di progetti integrati che mettano in relazione le attività culturali, produttive, enogastronomiche e ambientali, favorendo nuove opportunità per le imprese locali e un coinvolgimento attivo delle istituzioni.

In quest’ottica la Fondazione si impegnerà a organizzare tavoli di lavoro tematici e a creare momenti di confronto strutturato con i principali attori del territorio – tra cui la Regione Friuli-Venezia Giulia, gli enti locali, le associazioni di categoria, gli operatori turistici e culturali – per proporre e sviluppare progetti condivisi attivando nuove reti di collaborazione. L’obiettivo è stimolare lo sviluppo territoriale in chiave nuova capace di promuovere identità, innovazione e competitività, con una visione strategica e inclusiva a beneficio anche della comunità locale.