Una partita vissuta, ma l’Apu la spunta. Coach Boniciolli chiarisce sui playoff

La vittoria dell’Apu Udine contro la Edilnol Biella.

Partita spettacolare vinta dall’Apu Old Wild West Udine contro la Edilnol Biella nella 26esima giornata del campionato di Legadue: 101 a 95 dopo un tempo supplementare. Match vietato ai deboli di cuore con continui stravolgimenti, i piemontesi raggiungono anche la doppia cifra di vantaggio sul finire del terzo quarto (57-68). Udine resiste e torna sotto, mette il naso avanti e con un canestro di Marco Giuri sembra chiudere l’incontro portandosi sul più tre a pochi secondi dalla fine. L’azione sucessiva però un immarcabile Jeffrey Carrol segna un canestro da 10 metri e porta la partita al supplementare sul 82 pari. Per l’americano di Biella saranno 41 punti alla fine ed una prestazione da fenomeno assoluto. Nel supplementare la spunta Udine grazie ai canestri di Nobile, Antonutti, Johnson e Giuri. Una vittoria sudata, ma estremamente importante in vista dei playoff. 20 punti a testa per Johnson e Giuri, 18 del solito Antonutti, doppia doppia da 16 punti e 14 rimbalzi di Foulland e 15 per un decisivo Matteo Nobile.

A fine partita coach Matteo Boniciolli può essere soddisfatto e rilassato dopo 45 minuti di partita al cardiopalma: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi in spogliatoio. Mi auguro questa partita segni un passo avanti, oggi siamo stati sul pezzo anche quando sembrava non ci fosse nulla da fare. Biella era una squadra che veniva da quattro vittorie nelle ultime cinque e oggi Carrol ha giocato una partita fenomenale. Siamo stati bravi nell’overtime perchè di solito una squadra che subisce un canestro del genere ai supplementari si avvilisce”. Il coach però non risparmia delle critiche ad alcuni dei suoi ragazzi che lo stanno deludendo: “Deangeli e Mobio mi stanno facendo arrabbiare perchè si stanno addormentando e non stanno sfruttando le occasioni ed è chiaro che le assenze di Mussini ed Amato sono pesanti. Ci manca qualità, oggi abbiamo dovuto spremere da Johnson, Giuri e Nobile una partita straordinaria e non sarà sempre così, soprattutto nei playoff giocando ogni due tre giorni non potranno giocare 38 minuti a partita. Sono arrabbiato perchè penso a cosa potevamo essere senza infortuni”.

Boniciolli poi ha continuato la lucida analisi: “Sono molto contento della prestazione di Nobile, ma mi auguro che la latitanza di Deangeli e Mobio finisca perchè siamo troppo corti sugli esterni, soprattutto pensando ai playoff”. Il coach poi ha voluto dire la sua in vista dei playoff: “Leggo che noi stiamo facendo una rincorsa per il terzo posto. Noi non facciamo nessuna rincorsa al terzo posto, ma vogliamo essere nella forma migliore per i playoff. L’obiettivo ora è recuperare Amato e vedere se ci sarà un innesto sul mercato perchè ci manca un esterno e non possiamo pensare che Giuri e Johnson ne facciano sempre 20 a testa”.

Uno degli eroi inaspettati è stato, come sottolineato dal coach, Vittorio Nobile. A fine partita il 25enne nativo di San Daniele ha dichiariato: “Siamo molto contenti perchè nei momenti difficili non ci siamo disuniti, abbiamo avuto la stessa intensità mentale per tutta la partita. Questa è una vittoria di squadra”. Per Udine ora ci sarà l’impegno con la coppa Italia di Legadue a Cervia. Ci saranno le otto migliori squadre della categoria. Sicuramente sarà un banco di prova interessante prima di rituffarsi per la fase calda della stagione, quella che metterà in palio le promozioni in serie A.