Frutta e verdura sequestrate finiscono in beneficenza: 150 chili alla Croce Rossa

Gli ortaggi sequestrati dalla Guardia di Finanza a Tarvisio.

Centocinquanta chili di frutta e ortaggi sequestrati hanno raggiunto le tavole delle famiglie in difficoltà invece di finire al macero: è l’esito di un intervento effettuato sabato a Tarvisio dalla Guardia di finanza, che durante un servizio di controllo economico ha individuato un’attività di vendita ambulante priva delle necessarie autorizzazioni.

Il carico, composto da prodotti freschi e di largo consumo – tra cui 17 cassette di mandarini, circa 80 finocchi, sette cassette di mele e altra frutta – viaggiava su un furgoncino fermato per accertamenti. Alla guida c’era un venditore sprovvisto delle licenze previste dalla normativa, circostanza che ha portato al sequestro immediato della merce, per un peso complessivo di circa 150 chilogrammi.

Considerata la natura deperibile degli alimenti, le Fiamme gialle hanno però scelto di dare al sequestro una valenza sociale. Nella stessa giornata è stata contattata la Croce Rossa Italiana di Udine, già impegnata in programmi strutturati di assistenza alimentare, alla quale l’intero carico è stato donato.

La distribuzione è avvenuta in tempi rapidi: una parte della frutta e della verdura è stata consegnata direttamente alle famiglie seguite dalla Cri, mentre il resto è stato destinato alla mensa di Udine, dove ogni giorno vengono preparati pasti per le persone in condizioni di disagio economico.