Sale sulle Ponze, poi resta bloccato in quota: difficili le operazioni di recupero

L’escursionista bloccato sulle Ponze a Tarvisio.

Sembrava un’ascensione sulle montagne del Tarvisiano “liscia”, poi però sono arrivati i problemi. È stato recuperato dall’elisoccorso regionale l’escursionista del 1988, residente a Brescia, che aveva chiamato verso le 13 il numero di emergenza dalla cima delle Ponze, nelle Alpi Giulie orientali.

L’escursionista stava compiendo la traversata delle Ponze, ma nei pressi della cresta ha deviato dalla traccia di sentiero finendo in un canalino sopra dei salti di roccia in un’area esposta in prossimità di forcella Fusine fra la Ponza e la Veunza. L’uomo non aveva problemi sanitari ma è stato necessario recuperarlo con l’elisoccorso regionale, considerando la quota e il pericolo evolutivo.

In quota, infatti, c’era una discreta turbolenza: l’equipe sanitaria è stata sbarcata ai laghi di Fusine dove i soccorritori della stazione di Cave del Predil hanno fatto campo base ed è stato imbarcato invece un soccorritore a supporto del tecnico di elisoccorso. È stato infatti necessario per raggiungere in sicurezza l’escursionista attrezzare una sosta con chiodi e trapano sulla cresta alla quale ancorarsi per recuperarlo in un punto favorevole alla verricellata. Quest’ultima proprio a causa del vento forte non è stata semplice ma è stata resa possibile grazie all’abilità del pilota e dell’equipaggio stesso.