Oltre 300 ettari di nuovi impianti fotovoltaici in Fvg, presentati i progetti. Uno anche nella valle del Cormor

Legambiente Fvg chiede incontro con Scoccimarro e Zannier.

Con l’avvio della transizione energetica, che prevede di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 55% rispetto ai livelli del 1990, con l’obbiettivo di arrivare alla “carbon neutrality” per il 2050, si è avviato quello che Legambiente Fvg definisce “un vero e proprio assalto alla diligenza ai terreni agricoli regionali da parte di gruppi, società multinazionali, fondi pensione”.

Solo nell’ultimo mese progetti per oltre 300 ettari di campagne, da Tricesimo a Trivignano Udinese, passando per Pradamano, Pavia di Udine, Bicinicco, ecc., sono stati presentati in Regione. Altre centinaia di ettari sono già state autorizzate negli anni ed altre sono già annunciate.

Le preoccupazioni di Legambiente.

“Se la transizione è decisa ed auspicabile – continua Legambiente – , questo non significa che debba avvenire in modo non governato. E allora, ci chiediamo come si presenti l’amministrazione Regionale a questo appuntamento“.

Legambiente ha scritto una lettera agli assessori regionali alla Difesa all’Ambiente, Fabio Scoccimarro, ea quello alle Risorse agricole e forestali, Stefano Zannier, per presentare le proprie preoccupazioni circa “l’aggressione scoordinata alle campagne friulane, la mancanza di regole chiare circa le tipologie degli impianti (agrivoltaici, a terra, con accumuli energetici), la tutela del paesaggio, della biodiversità, del patrimonio culturale, la pianificazione dei siti idonei e non idonei, la valutazione degli effetti cumulativi, ecc. ignorando, sinora, gli indirizzi di norme statali, tuttora inevasi nella nostra regione”.

Da qui la richiesta di Legambiente a un incontro per poter approfondire il tema e urgentemente per assicurare qualità alle sfide importanti che tutta la comunità regionale si appresta ad affrontare.

Il no al parco nella valle del Cormor.

Nei giorni scorsi Legambiente e Italia Nostra hanno presentato inoltre numerose osservazioni al progetto di parco fotovoltaico nella valle del Cormor, in comune di Tricesimo a confine con il comune di Tavagnacco.

“Un progetto tutto da bocciare – aveva dichiarato il presidente di Legambiente, Sandro Cargnelutti – , perché, se realizzato, intaccherebbe un angolo di paesaggio rurale collinare di estrema bellezza soggetto a tutela urbanistica sia dalle norme comunali che da quelle regionali”.